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«L’Asilo non deve chiudere», l’appello per salvare il Merello
La chiusura di venerdì scorso, a conclusione dell'anno scolastico, potrebbe essere definitiva: la battaglia prosegue
Asilo Merello, dopo la recita di fine anno, compaiono gli striscioni che invitano a mantenere aperta la struttura. Li hanno preparati e appesi fuori, cittadini, bambini e docenti: ‘salviamo tutti insieme l’asilo’.
«L’Asilo non deve chiudere», l’appello per salvare il Merello
La chiusura dell'anno scolastico si è festeggiata venerdì 15 giugno con la recita dei piccoli, entusiasti sul palco, impegnati in dialoghi ‘colorati’, per salutare la fine della scuola. In finale: una canzone e commoventi diapositive di un anno insieme. C’erano i poster con le poesie e un ricordo per i piccoli da parte della Fondazione Merello, con i diplomini e il cappellino ‘Tocco di Laurea’. Presente pure il sindaco Franco Rocca, su invito della presidente Giuliana Coli, che ha parlato brevemente e raccontato una barzelletta un po' spinta. Le sorti dell'asilo restano precarie: genitori e parenti si sono stretti attorno alla fondazione e al personale didattico, riconoscenti per l'impegno profuso. «Abbiamo dato l'anima – ha spiegato Coli – lottando anche con chi ci rema contro».
Dopo la chiusura di venerdì 22 giugno, non si può ancora assicurare la riapertura delle aule a settembre. Manca il contributo di quasi 20mila euro che il Comune continua a negare, aggrappandosi alle normative. Da oltre 2 mesi i consiglieri di opposizione, gruppo «Uniti Per Zoagli» vogliono conoscere i termini specifici di questa legge e martedì 19 giugno, in consiglio comunale, è stata chiesta esplicitamente risposta scritta a questa domanda senza riscontri dagli uffici: ‘qual è la legge che vi impedisce di dare il contributo al nostro asilo quasi centenario?’. Questo perché l'amministrazione all'interpellanza sul Merello, ha ribadito l'impossibilità di erogare contributi. Fra i vari politici che dal 2017 portano in Regione il ‘caso Merello’, l'ultimo è Matteo Rosso (FdI), che ha ricevuto (martedì 19 in consiglio regionale) risposta negativa da parte dell'assessore alle Politiche Sociali Sonia Viale. Pur condividendo l'importanza degli asili per il sostegno alla famiglia, Viale ha spiegato che non è possibile da parte della Regione dare direttamente contributi ad un singolo asilo privato, per consentirne la sopravvivenza. Chiederà tuttavia chiarimenti sulla situazione, al Comune il quale deve già rendere conto, con relazione scritta sullo stesso argomento, al Difensore Civico, chiamato in causa dall'Unicef. «Mi vergogno di far parte del consiglio dice dall'opposizione Cesare Macciò - che dopo 99 anni farà chiudere l'asilo Merello». Resta l'amarezza di un'aula consiliare semi – deserta: questo sembra, l’interesse dei cittadini nei confronti della struttura, aperta per le ‘donne dei telai’.
