San Colombano Certenoli

Lavanderia San Giorgio, un'acquisizione potrebbe salvare i posti di lavoro

Oggi l'incontro in Regione, spunta un imprenditore interessato all'acquisto dell'azienda di San Colombano in fallimento: questo potrebbe salvare la lavanderia e, soprattutto, le decine di dipendenti lì impiegati

Lavanderia San Giorgio, un'acquisizione potrebbe salvare i posti di lavoro
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Si è tenuta oggi la riunione programmata con la Regione Liguria in merito alla crisi della lavanderia industriale San Giorgio di San Colombano Certenoli: e secondo quanto riportato dal gruppo consiliare "Territorio e Sviluppo", all'orizzonte potrebbe stagliarsi un'acquisizione da parte di un nuovo imprenditore che potrebbe, auspicabilmente, salvare i posti di lavoro al momento condannati dal fallimento della lavanderia.

Lavanderia San Giorgio, un'acquisizione potrebbe salvare i posti di lavoro

Presenti alla riunione in rappresentanza il sindacato Cgil, il Sindaco di San Colombano Certenoli, il consigliere comunale Paola Repetto del gruppo di minoranza Territorio e Sviluppo, gli assessori regionali Berrino e Benveduti, il curatore fallimentare ed il consulente oltre all'Associazione Industriali.

"Il curatore fallimentare ed il consulente hanno informato di varie manifestazioni di interesse per l’acquisizione della Lavanderia San Giorgio, in particolare di un imprenditore locale che sta facendo valutazioni in merito e nei prossimi giorni potrebbe consegnare proposte per l’acquisizione - spiega il gruppo consiliare -. Tutte le proposte, valutate dal Curatore Dott. Marchese sono atte al mantenimento del sito produttivo e all’assunzione delle lavoratrici".

"Se tutto procede nel giro di pochi mesi (entro fine marzo) l’azienda potrebbe essere acquisita - continua con una nota di speranza la consigliera Repetto -. L’azienda in questo momento, così come concordato con il Tribunale, sta svolgendo la sua attività e consegnando la merce regolarmente. Da parte della Regione Liguria nello specifico del Dott. Berrino e Dott. Benveduti vi è la volontà di trovare risorse per incentivare l’acquisizione", conclude.