Lettera di fuoco sulla raccolta rifiuti di Lavagna

Claudio Lodati è un lavagnese d'adozione, proprietario di una seconda casa in città, esasperato dal servizio di raccolta dei rifiuti giudicato "vergognoso". Così ha preso metaforicamente carta e penna è ha scritto a giornali e associazioni dando sfogo al suo... disappunto

La lettera del signor Lodati

Spett. Redazioni ed Associazioni,

sono un cittadino italiano, proprietario di una seconda casa nel Comune di Lavagna (Ge), per la quale ovviamente pago tutte le imposte dovute, inclusa in particolare la TARI – Tassa Rifiuti.

La situazione della Raccolta Rifiuti del Comune di Lavagna è a dir poco vergognosa ed è in queste condizioni da anni.

Più volte ho fatto delle segnalazioni/lamentele in Comune (vedi ad esempio mail sottostante del 01.07.2019), senza mai ricevere un benché minimo segnale costruttivo.

Lo scorso 19.08.2020 ho “colpevolmente” depositato il sacco contenente i rifiuti plastici in fianco al relativo cassonetto, in quanto lo stesso era strapieno, così come quelli di altre isole ecologiche nelle vicinanze. Nel caso specifico sono stato identificato, presumibilmente dalla targa dell’auto, tramite le telecamere di sorveglianza e conseguentemente multato. Riconoscendomi “colpevole” di quanto contestatomi, ho immediatamente pagato la multa.

Mi chiedo però se prima di spendere soldi pubblici per installare delle telecamere puntate sulle isole ecologiche, oltre al tempo di qualche dipendente per le ricerche di identificazione dei trasgressori, il Comune di Lavagna non dovrebbe preoccuparsi di rendere non dico efficiente, ma quanto meno decoroso il sistema di Raccolta dei Rifiuti ?

Lascio a Voi le valutazioni del caso e le eventuali azioni che potete adottare, con l’unico obiettivo di stimolare un miglioramento dei servizi ai cittadini.

Distinti saluti

Claudio Lodati