Lungomare: ha inizio il calvario

Preoccupazione per i primi dodici giorni di fermo. A fine febbraio partirà il cantiere sul San Francesco

Lungomare: ha inizio il calvario
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Rapallo, strada chiusa per la posa delle tubature fognarie, il preludio di un inverno di passione.

Lungomare chiuso, ecco il programma

Da quando sono stati affissi i primi cartelli di divieto si è iniziata a percepire la diffusa preoccupazione degli automobilisti. Eppure, che il lungomare cittadino sarebbe stato chiuso al traffico fino a primavera era un fatto noto da tempo. Il provvedimento entrerà in vigore da domani (fino al 9 febbraio), ma sarà soltanto il preludio degli inevitabili disagi che la città dovrà necessariamente patire da qui a fine anno, per la messa in opera del cantiere sul san Francesco.

Il primo assaggio durerà soltanto 12 giorni: stop a veicoli e pedoni tra piazza Pastene e il ristorante Monique. «Non si tratta del cantiere per i lavori di rifacimento della copertura sul torrente San Francesco - spiega il sindaco Carlo Bagnasco - bensì di operazioni realizzate da Intascavi per conto di Iren che consistono nella posa di tubazioni a servizio del nuovo depuratore in località Ronco. Invitiamo la cittadinanza a seguire attentamente le informazioni di servizio che provvederemo a comunicare con l’apertura dei cantieri per opere pubbliche fondamentali per la città, che giocoforza andranno a ripercuotersi sulla viabilità cittadina».

In sintesi: i mezzi potranno raggiungere la passeggiata soltanto da ponente, fino all’inizio dell’area di cantiere. I parcheggi a pagamento resteranno agibili, ma una volta abbandonati gli stalli, i veicoli dovranno compiere un’inversione di marcia e ripercorrere il lungomare nel senso inverso. Quanto ai pedoni, per raggiungere piazza Garibaldi dovranno necessariamente transitare da piazzetta Est. Una volta terminata la posa delle tubazioni, la parte carrabile del lungomare verrà riaperta al transito, mentre resterà interdetto il passaggio pedonale dal lungomare a piazza Garibaldi per la presenza di palizzate per la messa in sicurezza dell’edificio prospiciente. «Questo, indicativamente, fino a fine febbraio, quando inizieranno i lavori di rifacimento della copertura sul torrente - spiega l’assessore Arduino Maini - Abbiamo incontrato la ditta che si è aggiudicata l’appalto e abbiamo espresso tutte le raccomandazioni del caso per realizzare questo intervento, di notevole impatto sulla viabilità cittadina, nel minor tempo possibile, lavorando anche nei giorni festivi e in orario notturno, fino a mezzanotte».

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