Cronaca
San Colombano Certenoli

Luoghi della resistenza: 12mila euro per la messa in sicurezza del Casone dello Stecca

Garibaldi: «Una buona notizia per le nostre radici e la nostra storia: la nostra regione è disseminata di luoghi della Resistenza, monumenti ed edifici storici che raccontano da dove veniamo e che purtroppo non sono valorizzati a sufficienza»

Luoghi della resistenza: 12mila euro per la messa in sicurezza del Casone dello Stecca
Cronaca Valli ed entroterra, 14 Gennaio 2021 ore 13:19

«Sono stati stanziati 12.000 euro per il recupero e la messa in sicurezza del Casone dello Stecca nel Comune di San Colombano Certenoli» annuncia Luca Garibaldi, Consigliere Regionale e Capogruppo del Partito Democratico in Regione Liguria.

Luoghi della resistenza: 12mila euro per la messa in sicurezza del Casone dello Stecca

Il Casone dello Stecca, la culla della Resistenza nel Levante Ligure, è il luogo dove si tennero i primi incontri della “banda di Cichero” tra Aldo Gastaldi (Bisagno), Giovanni Serbandini (Bini), G.B. Canepa (Marzo) ed è lì che vennero poste le basi della Resistenza nel Levante e dove furono pensate e scritte le norme comportamentali dei partigiani, il cosiddetto “Codice di Cichero”.

«Mi ero occupato del tema, già nel mio mandato precedente con l’approvazione della legge per il recupero dei Sentieri e dei luoghi della Resistenza, di cui sono stato il proponente. La nostra regione è disseminata di luoghi della Resistenza, monumenti ed edifici storici che raccontano da dove veniamo e che purtroppo non sono valorizzati a sufficienza», continua Garibaldi: «è per questo che credo che questo sia un importante, primo, passo per mettere in rete tutte quelle realtà presenti in Liguria in modo, poi, di essere in grado di costruire un vero e proprio museo a cielo aperto della Resistenza, che possa essere studiato, valorizzato e vissuto».

«Si tratta di una buona notizia per le nostre radici e per la nostra storia, quella di tutti, quella della lotta di Liberazione per cui tantissimi nostri concittadini e concittadine hanno sacrificato la vita»: così che il Capogruppo Dem commenta la Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale di fine anno che vede stanziati contributi ad associazioni, fondazioni e tutte quelle realtà che si occupano della valorizzazione della Resistenza e dei princìpi fondanti della nostra Costituzione. «Con lo stanziamento di 12.000 euro si potrà quindi avviare la messa in sicurezza e il risanamento di quel luogo che per la storia del Levante ligure ha sempre significato molto e a cui finalmente verrà data la giusta e degna considerazione».

«Infine, sono i più giovani che dovrebbero per primi riuscire ad usufruire di questa possibilità, è a loro che penso quando ipotizzo un possibile museo a cielo aperto della Resistenza - conclude Garibadi - specialmente in un periodo storico e politico come quello che stiamo vivendo, con l’incertezza politica nelle istituzioni e con il proliferare di movimenti di estrema destra e con il populismo che purtroppo, cresce sempre più, questo stanziamento di fondi assume un significato ancora maggiore».

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