L’usato che fa bene al cuore per Shanti Sahara
Oltre alla vendita benefica sul web anche il vendita point in via Canzio

«L’usato che fa bene al cuore» prosegue nel suo impegno per aiutare l’associazione «Shanti Sahara». Mentre sul web prosegue la vendita benefica di oggetti, libri, indumenti e stoviglie usate, in occasione delle celebrazioni della Madonna del Carmine i volontari hanno allestito una vendita al point di informazioni turistiche di via Canzio. Shanti Sahara è un’associazione italiana nata nel 2012 in risposta alla grave emergenza umanitaria che colpisce il popolo Saharawi, da oltre quarant’anni costretto a scegliere tra una vita di oppressione nella terra natia e una da profughi in una terra straniera. L’obiettivo è la frangia più debole della società Saharawi: i bambini e le bambine affetti da disabilità o patologie che vivono nei campi profughi in Algeria. La priorità dei volontari di «L’usato che fa bene al cuore», al momento, è quella di contribuire ad aiutare uno dei bambini seguiti da «Shanti Sahara», il piccolo Sidi, che in Italia dovrà affrontare un intervento chirurgico ortopedico altamente specializzato agli arti inferiori, una lunga convalescenza e infine un percorso intenso di fisioterapia della durata di 3 mesi. Dal 3 al 23 Agosto, la famiglia di «Shanti Sahara» si troverà qui, in provincia di Genova, per trascorrere tre settimane di meritato riposo dopo le visite, i ricoveri e gli esami.