Manager della sanità ligure, salta la poltrona della Rebagliati
Rimpasto alla guida dei poli sanitari regionali, cambia anche il commissario di Alisa. Alla direttrice di ASL 4 potrebbe succedere Paolo Petralia, in uscita dal Gaslini

Manager della sanità: sono 35, su 119 "in concorso", rimasti in corsa per i posti alla guida dei poli chiave della sanità ligure, dopo aver superato l'esame della commissione regionale. E fra questi non c'è Bruna Rebagliati, attuale direttrice generale di ASL 4. Secondo indiscrezioni, come anche riportato dal Secolo XIX di stamani, il suo sostituto potrebbe essere Paolo Petralia, che lascerà il Gaslini. La conduzione Rebagliati, del resto, è stata molto conflittuale in ASL 4, a partire dalle continue tensioni riguardanti la riorganizzazione dell'Ospedale di Sestri Levante, che ha visto nascere persino un comitato a difesa del polo ospedaliero, situazione in merito alla quale si sono ripetuti più volte scontri con l'amministrazione di Sestri Levante. Ma anche la gestione dell'emergenza Covid in ASL 4 ha avuto i suoi punti d'ombra, come ad esempio la continua incapacità ad elaborare in autonomia i tamponi molecolari, problematica che ha per mesi reso molto difficile monitorare i numeri reali del contagio sul nostro territorio, in quanto i test finivano in carico alla ASL 3 e lì erano indicizzati sino a poche settimane fa. Confermata, forse non a caso, invece proprio la fiducia proprio in ASL 3 a Luigi Bottaro.
Salta anche il posto alla guida di Alisa per Walter Locatelli, in rottura con l'amministrazione regionale, e con l'azienda sanitaria sotto la lente di ingrandimento della Procura per la gestione della prima fase della pandemia. Al suo posto di commissario previsto l'arrivo di Francesco Quaglia.