Minori in affido, Claudio Muzio chiede di rafforzare i controlli

Il consigliere regionale di Forza Italia: «Problema sollevato già due anni fa», che ora torna d'attualità dopo il clamoroso caso degli affidamenti in Emilia Romagna

Minori in affido, Claudio Muzio chiede di rafforzare i controlli
Pubblicato:
Aggiornato:

Rafforzare il monitoraggio ed il controllo dell’affido di minori nel territorio ligure e convocare a tal fine in tempi brevi, presso l’Assessorato regionale alla Sanità, un tavolo che coinvolga tutti i Direttori Generali e i Direttori Socio Sanitari delle ASSL liguri. È quanto chiedono alla Giunta regionale i consiglieri di Forza Italia Claudio Muzio e Angelo Vaccarezza, da tempo impegnati sul tema della tutela dei minori in affido.

Minori in affido, Muzio e Vaccarezza chiedono di rafforzare i controlli

Dopo aver appreso i gravi fatti accaduti in alcuni Comuni della Provincia di Reggio Emilia e oggetto dell’inchiesta giudiziaria “Angeli e demoni”, i due consiglieri regionali hanno deciso di presentare una Interrogazione a risposta immediata che verrà discussa nelle prossime sedute di Consiglio.
«L’affido dei minori - dichiarano Muzio e Vaccarezza - va monitorato con grande attenzione, perché talvolta, come confermano le terribili notizie provenienti dall’Emilia Romagna, vi è il rischio di allontanamenti illegittimi ed arbitrari dai genitori naturali, che causano mali ancora peggiori di quelli a cui si dice di voler porre rimedio».
«A nostro avviso la strada da seguire - proseguono i due consiglieri regionali di Forza Italia - è quella del rafforzamento del sostegno alle famiglie in difficoltà, come da noi indicato già due anni fa con un Ordine del Giorno approvato all’unanimità dal Consiglio».
«Anche in esito a quell’Ordine del Giorno - sottolineano ancora Muzio e Vaccarezza - la Giunta regionale, con l’assessore Sonia Viale, ha messo in campo una serie di iniziative che vanno nella giusta direzione e che ora chiediamo di rafforzare ulteriormente, nell’immediato con la costituzione di un gruppo di monitoraggio e di approfondimento che veda coinvolte tutte le ASSL liguri».

«I fatti accaduti in provincia di Reggio Emilia rappresenterebbero, se confermati, una gravissima ed intollerabile violazione della dignità dei minori, aggravata dalle particolari condizioni di difficoltà e debolezza della famiglia naturale di provenienza. Per questo chiediamo di tenere alta la guardia, sulla scorta dell’iniziativa assunta dal senatore di Forza Italia Lucio Malan con la richiesta di costituire un Comitato d’indagine presso la Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, che ci auguriamo possa trovare rapida concretizzazione», concludono Muzio e Vaccarezza.

Seguici sui nostri canali