Morte Andrea Demattei, indagate undici persone
Iscritti nel registro degli indagati due istruttori e nove vigili del fuoco
Sono undici, di cui nove vigili del fuoco, le persone indagate per la morte di Andrea Demattei, il giovane studente di Sestri Levante che a gennaio 2023 rimase incastrato con la sua canoa nel fiume Entella durante una sessione di allenamento ed era poi morto quattro giorni dopo al Gaslini per i danni causati dalla grave ipotermia. Una catena di errori da parte degli istruttori ma anche di tutti i vigili del fuoco che intervennero a gennaio 2023 a Chiavari per provare a salvare Andrea Demattei.
Le indagini
Sono concluse le indagini ed iscritti nel registro degli indagati son undici persone: due istruttori della Shock Wave sport, la società sportiva a cui era iscritto Andrea, e nove vigili del fuoco, dal caporeparto e funzionario della centrale operativa del comando di Genova, al caporeparto della squadra dei vigili del fuoco di Chiavari, fino al vigile del fuoco esperto di Chiavari, ai semplici pompieri della squadra di terra fino ai sommozzatori.
Gli indagati hanno ora 20 giorni di tempo per chiedere di essere interrogati e chiarire le proprie posizioni. Per il pubblico ministero Francesco Cardona Albini i due istruttori avevano visto il tronco sotto il ponte della Maddalena che costituiva un pericolo. Non solo, per il pm il numero di istruttori, la dotazione di sicurezza e l'abbigliamento degli atleti non era idoneo per la sessione di allenamento.
La nota dei Vigili del Fuoco
"Rinnoviamo il sentimento di vicinanza alla famiglia del giovane Andrea Demattei, colpita dal grave lutto nel gennaio 2023.Dopo aver appreso la notizia del coinvolgimento di 9 vigili del fuoco nelle indagini sulla morte del ragazzo, il comando dei vigili del fuoco di Genova esprime fiducia incondizionata nell'operato della magistratura per l'accertamento di eventuali responsabilità dei soccorritori.Nel contempo, i vigili del fuoco continueranno a garantire la complessa e incessante opera di soccorso tecnico per la salvaguardia della popolazione genovese, dando il massimo come hanno sempre fatto."