Negozi chiusi per Covid a Lavagna: il Comune difende i commercianti
Bersaglio: “Essere colpiti dal Covid non è reato e a chiunque potrebbe capitare”

Il virus si diffonde sempre più velocemente anche nel Tigullio e a Lavagna sono numerose le serrande abbassate: chiusure che sono state attribuite alla pandemia seppur senza comunicazioni ufficiali da parte degli interessati. Tra le cause del focolaio viene additata una serata in un noto locale lavagnese dove si sarebbe diffuso il contagio.
Il post
A lamentare un clima persecutorio contro gli esercizi commerciali è Danilo Bersaglio, consigliere comunale con delega al commercio, che in uno sfogo su Facebook si esprime così:
Credo sia questo il luogo adatto per difendere tutte le persone e/o categorie diffamate da persone poco informate o troppo spensierate che in questi giorni si sono permesse di additare attività commerciali Lavagnesi chiuse a causa del covid.
Premesso che essere colpiti da covid non è reato,premesso che a chiunque potrebbe capitare...in questo momento estremamente difficile sarebbe più opportuno fare quadrato ,difendersi a vicenda,e cercare di supportare una categoria che nell ultimo anno e mezzo ha già abbondantemente pagato a caro prezzo a causa di diverse chiusure imposte ....una categoria che come tutti deve continuare ad esercitare rispettando le regole dovute a questa Maledetta Pandemia ma che non ha bisogno certamente di cattiveria o ignoranza gratuita.
Lavagna e il suo commercio anche questa volta ,sono certo,sapranno superare questo inaspettato imprevisto attraverso il lavoro e la serietà che da sempre li contraddistingue e grazie a quelle innumerevoli persone che non hanno dato seguito a quei pochi saccenti sapienti.