“Nessun licenziamento di lavoratori a tempo indeterminato”
Ma per Fabio Tosi (M5S) sono a rischio alcuni servizi per cittadini e utenti

Non c’è nessuna procedura di licenziamento collettivo già attivata. Si è invece ipotizzato una cessazione di alcuni servizi aggiuntivi, connessi all’emergenza covid, che dal 31 marzo imporrebbe di non rinnovare i contratti a termine che erano finalizzati ad essa.
Ma per Fabio Tosi (M5S) sono a rischio alcuni servizi per cittadini e utenti
È la situazione attuale dei 65 lavoratori dell’azienda Markas, impegnati in servizi ausiliari nelle strutture sanitarie dell’Asl, riferito da Filcams e Funzione pubblica della Cgil, dopo confronto con l’azienda, svoltosi su richiesta sindacale. Il sindacato chiede di “agire affinché le riduzioni di personale paventate non vadano ad incidere negativamente sui livelli di assistenza ai cittadini e il carico di lavoro degli operatori sanitari della Asl”. Inoltre, “eventuali esuberi di contratti a termine, da dimostrare con dati alla mano certi, dovranno essere considerati in modo vincolante in caso di future assunzioni”. Il sindacato chiede di essere coinvolto nelle varie fasi di costruzione di gare per servizi sanitari e annuncia che “a tale scopo è già in programma un confronto con la Asl 4”. «Nel caso in cui questi lavoratori non dovessero continuare a essere sotto contratto andranno a perderci i cittadini e gli utenti, perché alcuni servizi non potranno più essere erogati»: ha affermato Fabio Tosi, capogruppo del MoVimento 5 Stelle in consiglio regionale, che critica proprio la Cgil, per aver rilasciato dichiarazioni definite «opinabili» dal consigliere, secondo il quale leggendo più volte la nota del sindacato sembrerebbe che la sigla dia ragione alle scelte aziendali.