Cronaca

Omicidio della barberia, ergastolo confermato per Bob e Tito

Il corpo privo di vita di Mahmoud Abdalla, decapitato, fu trasportato a Chiavari dove i due egiziani avevano un altro salone in corso Dante. La testa, abbandonata in acqua alla foce del fiume Entella, non è mai stata ritrovata. Il corpo fu poi recuperato in mare a Santa Margherita Ligure

Omicidio della barberia, ergastolo confermato per Bob e Tito

La Corte d’Assise d’Appello di Genova ha confermato la sentenza di ergastolo nei confronti di Mohamed Ali Abdelghani (detto Bob) e Abdelwahab Ahmed Gamal Kamel (detto Tito), riconosciuti colpevoli dell’omicidio di Mahmoud Abdalla.

Il corpo privo di vita di Mahmoud Abdalla, decapitato, fu trasportato a Chiavari dove i due egiziani avevano un altro salone in corso Dante. La testa, abbandonata in acqua alla foce del fiume Entella, non è mai stata ritrovata. Il corpo fu poi recuperato in mare a Santa Margherita Ligure

Il verdetto di secondo grado ha accolto pienamente le richieste della Procura generale, ribadendo la gravità del reato e le responsabilità dei due imputati.

Il delitto avvenne il 23 luglio 2023 nella barberia di Genova Sestri Ponente.

Successivamente il corpo privo di vita del 19enne, decapitato, fu trasportato a Chiavari dove i due egiziani avevano un altro salone in corso Dante. La testa, abbandonata in acqua alla foce del fiume Entella, non è mai stata ritrovata. Il corpo fu poi recuperato in mare a Santa Margherita Ligure.