Ordine pubblico in piazza Fenice, incontro tra amministrazione comunale e cittadini

Un confronto aperto e costruttivo tra l’amministrazione comunale di Chiavari e i cittadini per trovare soluzioni efficaci ai problemi di ordine pubblico che si verificano specialmente nei weekend in Piazza Fenice e nelle vie circostanti. A Palazzo Bianco, il sindaco ha convocato un incontro per mostrare le misure già attuate e quelle in fase di valutazione per contenere i fenomeni segnalati.

In municipio

“Negli ultimi mesi, la zona è stata monitorata con attenzione dalle forze dell’ordine. Durante lo scorso fine settimana, numerosi agenti hanno presidiato l’area per garantire un maggiore livello di sicurezza. Abbiamo spiegato ai cittadini presenti questa mattina – che ringraziamo per la partecipazione – il piano d’intervento che riteniamo più attuabile. Tra le azioni più concrete, abbiamo suggerito agli esercenti di attivare un servizio privato di vigilanza, finanziato dagli stessi commercianti, per garantire un maggiore controllo nelle ore più critiche, tra mezzanotte e le due di notte circa. Un’azione che avrà una funzione deterrente come già avviene in altre città limitrofe. Se questa soluzione non sarà sufficiente, firmerò un’ordinanza per anticipare la chiusura dei locali alle 23.30. Se anche questo provvedimento non dovesse risolvere le criticità, chiederemo alla Prefettura di intervenire con misure ancora più stringenti – dichiara il sindaco Federico Messuti – Si tratta di azioni concrete che tengono conto del delicato equilibrio tra le esigenze dei residenti, dei cittadini e quelle dei commercianti. Non vogliamo limitarci a misure repressive, ma affrontare il problema con un piano d’azione a 360 gradi. Tra le ipotesi emerse questa mattina ci sono anche il potenziamento della videosorveglianza, il miglioramento dell’illuminazione pubblica e l’organizzazione di eventi culturali per rendere la piazza più vivibile e frequentata da diverse fasce d’età. Ci rincontreremo il 5 maggio per verificare l’efficacia delle misure adottate e valutare eventuali alternative. L’obiettivo resta quello di garantire sicurezza e decoro urbano, senza penalizzare i giovani, gli esercenti, e la vitalità della città che negli ultimi anni è diventata un punto di riferimento per cittadini e turisti”.