Otto persone monitorate a Rapallo: supermercati presi d'assalto
Amuchina introvabile. Rifornimenti in corso per tutte le altre derrate
L'effetto Coronavirus sembra riflettersi nei supermercati rapallesi, presi letteralmente d'assalto nel fine settimana e ancor più questa mattina, dopo il dilagare della notizia - diramata ieri pomeriggio - della presenza di un nucleo familiare sottoposto ad attenzione ed autoisolamento in città.
Un allarmismo ingiustificato, sia chiaro, a maggior ragione nel momento in cui i rari casi sospetti nel Tigullio e in tutta la nostra regione vengono tenuti sotto stretta sorveglianza.
«Sono presenti otto persone provenienti dalle aree di focolaio, ma nessuna di queste persone, ad oggi, risulta positiva al Coronavirus - ha precisato il sindaco Carlo Bagnasco facendo il punto sulla situazione in città - Stanno bene, tuttavia sono costantemente monitorate e sono sottoposte alle misure previste dall’ordinanza che ho firmato ieri per il contenimento della diffusione del virus».
Disinfettanti ridotti al lumicino nei supermercati
Eppure le rassicurazioni non sembrano bastare ai più, e nei principali punti vendita del territorio risultano numerosi gli scaffali vuoti. Pressoché irreperibili questa mattina prodotti come disinfettanti ed alcool. Le scorte d'acqua sono andate esaurite in breve tempo, anche in funzione di numerosi ordini a distanza che ancora giacciono nei supermercati in attesa del ritiro. Vuoti anche diversi scaffali di pasta e scatolame. Nonostante l’impennata di vendite al dettaglio, non c’è però da temere alcun rischio di interruzione degli approvvigionamenti.
Riassortimento degli scaffali in corso
Nessun allarmismo, lo ribadiamo: sono infatti in corso tempestivi riassortimenti dei punti vendita. Alcuni direttori di supermercato confermano di aver raddoppiato, se non addirittura triplicato in alcuni casi, i loro consueti ordinativi, con particolare riferimento alle derrate a lunga conservazione, in queste ore le più gettonate dalla clientela. Quasi del tutto irreperibili, invece, i prodotti a marchio Amuchina di cui - come confermano gli stessi esercenti - non sarebbero più disponibili scorte, neppure nei magazzini di grossisti e fornitori abituali.