Passata l'allerta torna il sereno: questa volta i danni sono stati limitati
La seconda ondata di maltempo lascia dietro di sé meno danni di quella del 10-11 dicembre: ancora da valutarsi, però, l'effetto dell'ennesima mareggiata su di un litorale già pesantemente provato
Si è esaurita l'ondata di maltempo: danni relativamente limitati e un sospiro di sollievo. Il tempo si prevede stabile sino almeno alla fine dell'anno.
Smottamenti, alberi caduti e grandinate
Si è conclusa la scorsa notte l'allerta meteo arancione sul Levante ligure e, per fortuna, questa volta la conta dei danni è limitata, grazie anche al fatto che le precipitazioni si sono distribuite piuttosto uniformemente senza creare criticità estreme in aree ben localizzate.
In primis si sono registrate alcune frane: a Recco, lungo la strada di Verzemma, su cui si è intervenuto stanotte, mentre via alle Gave nel Parco di Portofino è interrotta per il crollo di un muretto. Anche a Santa Margherita lo smottamento di una decina di metri di muretto - in un terreno privato - ha costretto a transennare i margini della Provinciale 39, senza tuttavia creare disagi al traffico. Piccoli smottamenti anche a Novano, frazione di Casarza Ligure, a Carasco e San Colombano. Sulla Provinciale 77 a Boasi, in territorio di Lumarzo, l'intervento della Città Metropolitana per rimuovere un grande masso precipitato in strada.
Un po' più di paura l'altra sera per il crollo di un rudere disabitato a San Colombano Certenoli: disabitato ma in mezzo ad altre case abitate. Per fortuna solo una delle pareti crollate ha interessato la parete esterna di un'altra casa, senza provocare danni alle persone. A Chiavari i vigili del fuoco del distaccamento locale sono intervenuti questa notte per tagliare un albero pericolante, che minacciava di abbattersi sull'Aurelia nel tratto tra Chiavari e Zoagli, il lavoro ha richiesto circa tre ore. E, infine, l'improvvisa grandinata di ieri sera a Lavagna (nella foto in evidenza), che non ha avuto particolari ripercussioni se non quelle, ovvie, di creare disagi al traffico.
Occorrerà poi valutare gli eventuali danni che la nuova mareggiata, in esaurimento proprio oggi, potrà aver causato al litorale già pesantemente colpito durante la scorsa ondata di maltempo del 10 ed 11 dicembre: la violenza delle onde non è stata paragonabile, ma oltre ad aver nuovamente portato a riva detriti e legname si è scontrata con aree già indebolite.
Il tempo, in compenso, promette di stabilizzarsi finalmente almeno sino alla fine dell'anno: previsto un sensibile calo delle temperature, ad esso non dovrebbero più accompagnarsi precipitazioni di rilevante entità.