Pesce privo di tracciabilità, pescheria e ristorante nei guai
Contestate violazioni amministrative per 7.000 euro e sequestrati 82 kg di prodotto ittico dalla Guardia Costiera
Nella giornata di ieri, lunedì 11 marzo, il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Santa Margherita Ligure ha condotto diverse attività di verifica presso alcuni punti vendita al dettaglio e locali di ristorazione presenti nel Comune di Sestri Levante.
I controlli
I militari impegnati nell’operazione hanno riscontrato, in una delle pescherie oggetto di controllo, la messa in vendita di prodotto ittico privo di qualsiasi informazione o indicazione utile ad accertarne la tracciabilità e la provenienza come di altro pescato le cui modalità di conservazione non rispettavano le procedure mirate a garantire la salubrità degli alimenti. Sono stati quindi posti sotto sequestro 16 kg di prodotto ittico ed elevate sanzioni amministrative per un totale di 3.500 euro a carico del responsabile del punto vendita.
Nel proseguo dei controlli, presso un locale di ristorazione, è stata invece riscontrata la presenza di diverse quantità di prodotto ittico privo di etichettatura nonché situazioni igienico sanitarie tali da richiedere l’intervento del personale del Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria Locale. Al termine delle verifiche di competenza, i militari in servizio hanno posto sotto sequestro 66 kg di prodotto ittico ed elevato sanzioni amministrative per un totale di 3.500 euro.
Le attività di verifiche appena condotte rientrano nell’ambito di uno dei più rilevanti compiti istituzionali del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera che, come noto, svolge attività di controllo dell’intera filiera ittica, dalle operazioni di pesca fino alla vendita finale, a tutela delle risorse ittiche e dell’ambiente marino.