Pesto patrimonio dell’umanità. Lanciata la candidatura all'Unesco

#OrgoglioPesto: una firma per il Pesto Patrimonio Unesco

Pesto patrimonio dell’umanità. Lanciata la candidatura all'Unesco
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Dal 12 al 18 marzo Genova e la Liguria si coloreranno di verde-basilico, con un’intera settimana dedicata alla promozione della candidatura del Pesto Genovese al mortaio a patrimonio Unesco.

#OrgoglioPesto: una firma per il Pesto Patrimonio Unesco

menù e vetrine a tema, “pestate” collettive in oltre 80 comuni liguri, flash mob gastronomici, fuochi d’artificio verdi e il clou del Campionato Mondiale del Pesto al Mortaio che si terrà a Palazzo Ducale sabato 17. L’obiettivo dell’iniziativa è la raccolta firme a cui saranno chiamati tutti i genovesi e i liguri, per sostenere la richiesta di inserire la tradizione del Pesto al mortaio fra i beni immateriali dell’Umanità Unesco. La Settimana del Pesto è organizzata da Regione Liguria, Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova e delle Riviere Liguri con i Comuni della Liguria che aderiranno all’iniziativa e l’Associazione Culturale Palatifini. A fine 2015 è stata presentata la domanda per la candidatura del Pesto Genovese quale patrimonio culturale immateriale dell’umanità. La richiesta riguarda la salvaguardia dell’antica tecnica del mortaio e del suo valore storico e sociale. Attualmente la domanda sta per essere presa in considerazione dal Comitato Interministeriale Italiano dell’Unesco perché il Pesto al Mortaio possa essere ammesso nella “tentative list” e quindi procedere lungo l’iter internazionale. Sabato 17 a Genova in piazza De Ferrari e nei Municipi, da domenica 18 in tutti i comuni partecipanti, i liguri potranno firmare i moduli a sostegno della candidatura: migliaia di firme per mostrare che dietro al mortaio e al pestello c’è la mobilitazione popolare di tutta una Regione. Grande mobilitazione anche dal mondo del commercio: ristoratori, titolari di gastronomie e commercianti liguri parteciperanno alla settimana con menù a base di pesto, degustazioni e vetrine a tema.

Aderiscono diciassette comuni del Levante ligure

Questi i comuni aderenti ad oggi:

Provincia di Genova: Avegno, Bogliasco, Casarza Ligure, Chiavari, Cogorno, Leivi, Lumarzo, Mezzanego, Moneglia, Ne, Pieve Ligure, Portofino, Rapallo, Recco, Santa Margherita Ligure, Sestri Levante e Zoagli.

Provincia della Spezia: Bonassola e Framura.

Sul sito www.lamialiguria.it e sui social network della Regione verranno pubblicati i programmi dei vari appuntamenti.

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