Pettorina per i fungaioli, Muzio convoca in Regione i Consorzi
Audizione l'11 ottobre: la proposta di legge era stata presentata alla fine dello scorso anno, dopo l’incidente di caccia che a Bardineto, in provincia di Savona, ha causato la morte del fungaiolo Roberto Viale
Il consigliere regionale di Forza Italia Claudio Muzio ha chiesto quest’oggi, con una comunicazione inviata al presidente della Commissione Attività Produttive, Andrea
Costa, l’audizione dei rappresentanti dei Consorzi Funghi dell’entroterra del Levante in merito alla proposta di legge regionale che punta a garantire maggiore sicurezza e visibilità ai fungaioli attraverso l’utilizzo di una pettorina rifrangente. Tale proposta di legge è stata presentata dallo stesso Muzio e dal consigliere Angelo Vaccarezza alla fine dello scorso anno, dopo l’incidente di caccia che a Bardineto, in provincia di Savona, ha causato la morte del fungaiolo Roberto Viale.
«L’audizione dei soggetti interessati – dichiara Muzio – avrà luogo il prossimo 11 ottobre. Sarà un passaggio fondamentale per ascoltare e raccogliere suggerimenti e osservazioni». «La nostra proposta – prosegue – ha suscitato un certo scalpore al momento della presentazione, e mi sembra doveroso affrontare l’argomento con i Consorzi che raggruppano i cercatori di funghi e gestiscono la raccolta nei nostri territori. Auspico che dal confronto emergano indicazioni che consentano di addivenire alla migliore soluzione possibile, che contemperi le esigenze di fungaioli e cacciatori, che svolgono attività pienamente lecite e legittime, che non vanno messe in contrapposizione».
«Colgo a tal proposito l’occasione per ribadire – conclude il consigliere regionale di Forza Italia – che lo scopo della nostra iniziativa è e rimane quello di una maggiore tutela e di una maggiore sicurezza per i cercatori di funghi».