Pirata della strada, si va a giudizio
Aveva investito un motociclista e poi era scappato: guidava un auto rubata
Il pirata della strada di Chiavari verso il rinvio a giudizio: nell'incidente che aveva provocato, Massimo Pescio ha perso una gamba.
Massimilano Mantovani verso il rinvio a giudizio
È stata notificata ieri, come rende noto il Secolo XIX, la comunicazione di termine delle indagini preliminari. Si va verso il processo, quindi, per Massimiliano Mantovani, il 45enne milanese che, l'8 agosto scorso, investì a Chiavari il 57enne Massimo Pescio. Pescio, ex consigliere comunale, era in moto, mentre Mantovani era alla guida, in contromano, di una Panda: rubata. E, per fare filotto, Mantovani non aveva la patente ed era sotto l'effetto di alcool, cannabis e metadone.
Mantovani aveva poi tentato di fuggire e far perdere le sue tracce, mentre Pescio, in gravi condizioni, veniva portato in ospedale. Quest'ultimo ha lottato per due mesi per la propria vita: da poco è stato trasferito dal San Martino all'ospedale di Sestri Levante, e le sue condizioni sono in miglioramento, ma nell'incidente ha perduto una gamba. Ora per il pirata della strada - che è trattenuto in custodia cautelare in carcere - si andrà al rinvio a giudizio.