LA VISITA IN CITTà

Premier Draghi a Genova, le prime foto

L'arrivo in aereo, poi la visita al porto, alla Radura della Memoria e il cantiere del Terzo Valico

Premier Draghi a Genova, le prime foto
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Draghi: "La storia di Genova ci mostra come ripartire dopo una tragedia"

“La storia di Genova ci mostra come ripartire dopo una tragedia: penso a come questa città abbia reagito alla tragedia del ponte Morandi,  il primo pensiero  va ai parenti delle vittime. Il loro dolore oggi è ancora nostro. Grazie a tutte le persone  coinvolte nell'opera di ricostruzione,  è stato un esempio di concretezza diventato un modello per tutta l'Italia”.

E ancora: "Un'Italia dove c'è spazio per il futuro, questa è l'Italia per cui mi batto”.

Sono solo alcune delle parole pronunciate dal premier Mario Draghi poco fa a Palazzo San Giorgio a Genova, nell'ambito della visita di stamattina. Prima tappa è stata il Porto, dove ha incontrato le autorità locali e ha potuto visionare i lavori per lo sviluppo del territorio.

“Far crescere l’area portuale di Genova significa scommettere sul potenziale di questa città”, ha ricordato.

Poi  la visita alla Radura della Memoria con un momento di preghiera, dove ha incontrato i parenti delle vittime del Ponte Morandi.

“La storia recente della città e il coraggio dei genovesi ci mostrano come ripartire dopo una tragedia”, ha detto il presidente Draghi esprimendo nuovamente vicinanza ai familiari delle vittime:
"Oggi, come quattro anni fa, il loro dolore è il nostro dolore”.

Verso mezzogiorno la visita al cantiere del Terzo Valico ferroviario, al campo base di Trasta.

Il presidente del consiglio ha garantito che gli obiettivi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza saranno raggiunti anche quest'anno:
“Lavoriamo ad un’Italia affidabile, fiduciosa nelle proprie straordinarie capacità; un’Italia dei giovani e delle donne; un’Italia che non dimentica i deboli e protegge gli anziani; un’Italia dove c’è spazio per il futuro”, ha spiegato, sottolineando che "il Pnr appartiene a tutti gli Italiani".
“Il Governo non dimentica il presente” ha concluso Draghi, annunciando che l’Esecutivo “sta preparando un intervento di ampia portata nei prossimi giorni”, in relazione all’aumento dei prezzi dell’energia elettrica.

Toti: "Genova e la Liguria non hanno mai mollato"

“In questa sala c’è la Genova che non si è fermata neanche un minuto in questi anni nonostante le difficoltà, c’è la Genova del porto, la Genova delle Istituzioni, la Genova delle imprese e ci sono anche le altre province della nostra bellissima regione. C’è quella città e quella regione per cui i guai sono iniziati un po' prima che arrivasse il Covid con il crollo del ponte Morandi: credo che qui ci siano anche quella Genova e quel popolo che ha saputo non solo ricostruire uno straordinario ponte ma anche risollevare un po' della dignità di un Paese che era finita sotto le macerie e ha saputo ricostruirsi in tempo rapido. Genova e la Liguria sono un po' l’alfa e l’omega di quello che affrontiamo in questi anni: sono le autostrade con tutti i loro problemi e i ritardi accumulati ma anche quel modello di collaborazione inter istituzionale che ha visto diversi governi della Repubblica e tutte le istituzioni locali insieme a tutto il mondo delle imprese e dei corpi intermedi lavorare insieme per degli obiettivi”.

Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti nel suo intervento a Palazzo San Giorgio davanti al Presidente del Consiglio Mario Draghi, in visita a Genova.

“Oggi rivediamo la luce dopo un altro guaio più grosso che ha coinvolto il mondo, il Covid: se siamo oggi qui – aggiunge Toti - seppure con le mascherine, lo dobbiamo a quella straordinaria campagna vaccinale che il suo Governo ha saputo mettere in campo e che le Regioni hanno saputo attuare con grande scrupolo e diligenza, con migliaia di persone del nostro sistema sanitario che si sono spesi davvero in questi anni con sacrifici importanti.

Oggi ha visitato un pezzo del nostro porto, un pezzo di quel ‘debito buono’ – afferma il governatore citando il Presidente del Consiglio - che costruisce il nostro futuro, quei soldi che spendiamo oggi per rendere più competitivo il Paese domani e dare più opportunità a tutti noi e soprattutto a chi verrà dopo. Quella scritta comparsa sul palazzo dell’Unione Europea “Next Generation” non è banale né usuale per la politica, che normalmente si occupa più volentieri di spesa corrente più che si spesa futura, ma - sottolinea Toti - togliere le opportunità al futuro dei nostri giovani è la peggiore delle diseguaglianze.

Oggi stiamo lavorando perché questo non accada e stiamo lavorando davvero tutti insieme, come Paese. Le opere il suo governo le conosce bene, le stiamo costruendo insieme, le conoscono gli operatori del porto sui cui verrà investito tantissimo denaro per rendere più competitivo il nostro paese e dobbiamo esser altezza.

Mi piace ricordare che dopo grandi pandemie spesso l’uomo ha dato il meglio di sé, in questa città e in questo Paese: dopo la peste del 1300 ci sono stati umanesimo e rinascimento con Leonardo Da Vinci, la Genova delle Repubbliche Marinare e le grandi rivoluzioni politiche che un po' in questo paese stanno avvenendo. Credo che il Covid debba essere anche questo: l’opportunità di guardare avanti di fare tesoro di quello che abbiamo sofferto e di far fare all’umanità tutta e quindi alla nostra Liguria un passo in avanti. La Liguria è una regione piccola, bellissima, tra le più ricche di opere d’arte, con parchi naturali straordinari e basta guardare fuori dalla finestra per capire che sappiamo bene cosa significano le parole resilienza e transizione ecologica, per mantenere i principali asset del nostro paese, la bellezza e cultura.

Ma, guardando il porto, sappiamo anche molto bene cosa significa il progresso, la sfida la creatività, che ha reso grande questa città e che questo palazzo testimonia. Spero che di qua a molti anni – conclude Toti - qualche altro Presidente del Consiglio e presidente di Regione potranno entrare in un palazzo come questo costruito ai nostri tempi e ricordare ai loro contemporanei che siamo stati bravi a lasciare qualcosa del nostro futuro. Benvenuto ancora in Liguria e buon lavoro, Presidente”.

 

Le prime foto:

L'arrivo
Draghi accolto da Bucci e Toti

 

Marco Bucci, sindaco di Genova

 

Il premier Mario Draghi

 

L'incontro a Palazzo San Giorgio

 

 

Il premier Mario Draghi a Palazzo San Giorgio

 

Paolo Emilio Signorini, presidente autorità portuale

 

Giovanni Toti, presidente Regione Liguria

L'incontro con le vittime del ponte Morandi

 

La Raduna della Memoria

 

Bucci, Draghi e Toti

 

La bandiera di Genova

 

La visita alla Radura della Memoria
La visita al cantiere del Terzo Valico ferroviario al campo base di Trasta

 

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