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Prete Rinaldo Rocca alla guida del Centro di accoglienza di Belpiano
Il presidente del Villaggio del Ragazzo prende il posto di don Mario Pieracci, più volte contestato durante la sua gestione
Cambio della guardia al Centro di accoglienza straordinario di Belpiano. Il vescovo della diocesi di Chiavari monsignor Alberto Tanasini, ha scelto prete Rinaldo Rocca, presidente del Villaggio del Ragazzo di San Salvatore di Cogorno ed economo della curia, per la guida della struttura. Prende il posto di don Mario Pieracci, più volte contestato durante la sua gestione. A darne notizia l’edizione odierna del Levante de Il Secolo XIX. Tra le questioni che hanno fatto discutere, problemi legati agli impianti fognari non adeguati al numero di utenti. "Riaprirò il dialogo con la comunità locale" ha annunciato prete Rinaldo.
Il presidente del Villaggio del Ragazzo prende il posto di don Mario Pieracci, più volte contestato durante la sua gestione
Il complesso, che potrebbe anche chiudere come quello di Sopralacroce, con l’adesione del Comune di Borzonasca alla Spra (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) ha visto calare il numero di migranti ospitati, oggi stimati in una ottantina.
La gestione della struttura rimarrà nelle mani dell’associazione “Gli angeli onlus” fino al settembre del 2019. La Fondazione “Carlo e Salute Zeme” resterà un ente civile ma il coordinamento è diventato diocesano.
Il Centro di Belpiano, nato una decina di anni fa con finalità turistico-ricettive venute meno nel 2013 con l’arrivo dei profughi, comprende: una struttura di accoglienza, il parco avventura (chiuso da agosto per manutenzione), la casa per ferie (usata da escursionisti, famiglie, parrocchie, gruppi laici e religiosi) e gli impianti sportivi.
