Problemi idrici a Cavi Arenelle, individuata la perdita alla rete idrica
La squadra di pronto intervento ha iniziato i lavori di ripristino. Il gestore ha attivato l'iter di predisposizione per servizio sostitutivo temporaneo con autobotte
Individuata la perdita alla rete idrica lungo Aurelia zona Cavi Arenelle, altezza Astoria.
Iniziati i lavori di ripristino
"Al momento la zona interessata dal disservizio è quella compresa tra Astoria e ex pensione Maria - ha comunicato il Comune di Lavagna ieri, domenica 31 gennaio -. La squadra di pronto intervento ha iniziato i lavori di ripristino. Il gestore ha attivato l'iter di predisposizione per servizio sostitutivo temporaneo con autobotte".
L'interrogazione
In merito ai disservizi a Cavi Arenelle, nei giorni scorsi era stata presentata un’interrogazione con richiesta di risposta scritta firmata da Aurora Pittau e Guido Stefani, consiglieri comunali di “Officina Lavagnese”, e inviata al sindaco di Lavagna Gian Alberto Mangiante, che avevano riportato quanto successo il 23 gennaio scorso, quando il quartiere era rimasto privo di acqua per circa 12 ore a causa della rottura della tubazione dell’acquedotto situato sulla via Aurelia.
"La rottura del tubo, potrebbe essere dovuta alla violenta mareggiata che si é abbattuta sul litorale - stato riportato nell'interrogazione - Le onde sarebbero penetrate lungo il canale di scolo passante sotto la via Aurelia nel tratto tra i Bagni Nini e i Bagni Aldebaran, in corrispondenza proprio del punto della rottura del tubo. Facciamo presente che all’inizio dell’estate il personale del Comune aveva rimosso gli sportelli e la struttura che protegge il canale di scolo (usato anche come sottopassaggio) dall’insabbiamento e dalla violenza delle mareggiate. Malgrado le segnalazioni fatte da alcuni cittadini gli sportelli di protezione non sarebbero più stati rimontati causando il riempimento del canale e probabilmente anche la rottura del tubo. Officina Lavagnese chiede pertanto al Sindaco del Comune di Lavagna di voler intervenire per verificare l’accaduto e provvedere con sollecitudine al ripristino delle strutture di protezione onde evitare il ripetersi di analoghi episodi con le prossime mareggiate”.