Processo omicidio Nada Cella, la madre di Soracco esce dal processo
Marisa Bacchioni non può procedere "per incapacità irreversibile"

Nuova seduta oggi, giovedì 13 marzo, del processo riaperto sull'omicidio di Nada Cella uccisa il 6 maggio 1996 a Chiavari. Marisa Bacchioni, la madre del commercialista Marco Soracco nel cui studio a Chiavari venne uccisa la segretaria, è uscita dal processo: lo ha deciso la Corte d'assise accogliendo la richiesta dell'avvocato Andrea Vernazza, legale della anziana donna. Il presidente Massimo Cusatti ha dichiarato "non doversi procedere per incapacità irreversibile".
La madre di Soracco era anche lei accusata di favoreggiamento per la sua presenza sulla scena dopo il delitto e per avere tra l'altro pulito il sangue della vittima sulle scale del palazzo priva dell'arrivo degli investigatori.
A questo punto il processo per l'omicidio continua con Annalucia Cecere, l'ex insegnante accusata di essere l'assassina materiale della giovane, e per Marco Soracco, accusato di favoreggiamento perché l'avrebbe coperta.