Quale futuro per il porto di Santa?
Il progetto di Claudio Marsano

Quale futuro, a livello gestionale, per il porto di Santa Margherita Ligure? Prova a rispondere Claudio Marsano, ex sindaco (dal 2004 al 2009) e ritiratosi dalla scena politica dopo le elezioni dell’anno scorso.
Il progetto
"Il piano particolareggiato del porto prese il via con l’amministrazione guidata dall’ingegnere Raffaele Bottino nella prima metà degli anni ’90 – ricorda -. L’iter poi è stato proseguito dalle successive amministrazioni. Durante la mia è stato prima stralciato, approvato, finanziato dallo Stato con euro 2.500.000 e iniziata l’opera della parte più delicata, ovvero l’allungamento di 80 metri del molo di sopraflutto".
Successivamente, come noto, si era proseguito con l’approvazione della restante parte, come il restyling banchina Sant’Erasmo, della parte antistante il Castello fino all’allungamento del molo Maroncello di 40 metri, sistemazioni dei pontili e degli ormeggi dei pescherecci.
"L’impegno sia dei tecnici comunali coadiuvati da esterni, sia economico valutabile intorno a euro 500.000 – dice ancora Marsano - Peccato che nella seconda metà del 2009 l’amministrazione comunale decise di interrompere l’iter di questo piano particolareggiato e meno male ma sicuramente sarà stata una coincidenza, solo dopo pochi mesi, febbraio 2010, veniva presentato un progetto preliminare da un privato che comprendeva anche la parte retrostante al porto".