Quella statua di Talassano dimenticata nel parco

La Federazione Italiana Associazioni Partigiane chiede aiuto al primo cittadino di Chiavari

Quella statua di Talassano dimenticata nel parco
Pubblicato:
Aggiornato:

«In memoria di Cesare Talassano e di di tutti i nostri morti partigiani». Inizia così la lettera che Riccardo Pagliettini, Fiap Genova, ha indirizzato al primo cittadino Marco Di Capua il 14 aprile scorso.

«Il busto e la lapide di Talassano nascosti e invisibili»

«Stimatissimo signor sindaco - scrive Pagliettini - nell’approssimarsi della ricorrenza del 25 aprile mi permetto di disturbarla a nome della Fiap, la Federazione Italiana Associazioni Partigiane confidando nella sua sensibilità e pazienza. Cesare Talassano è ricordato da Chiavari, la sua città, con un parco ed un busto. E’ bellissimo vedere i bimbi giocare in uno spazio dedicato ad un giovane che è morto per la nostra libertà. E’ come se la sua vita negata continuasse nelle risa e e nella spensieratezza che animano il parco. Il busto e la lapide che lo completa, però, sono invisibili, nascosti all’interno della struttura atta alla ristorazione del parco. Può porre rimedio a questa situazione? I nostri morti hanno bisogno di gesti silenziosi, di attenzione, non di discorsi retorici: ne hanno bisogno le nostre anime».

Seguici sui nostri canali