Raccolte oltre mille firme per la riapertura della Biblioteca di Lavagna

Tra i firmatari anche il sindaco Gian Alberto Mangiante

Raccolte oltre mille firme per la riapertura della Biblioteca di Lavagna

Sono più di mille le firme raccolte per chiedere la riapertura della Biblioteca civica intitolata a Giovanni Serbandini “Bini”, ubicata al primo piano del Palazzo della Cultura e della Memoria di piazza Ravenna 3 a Lavagna. A darne notizia l’edizione odierna de Il Secolo XIX.

Tra i firmatari anche il sindaco Gian Alberto Mangiante

Tiene sempre banco, dunque, la questione dell’importante presidio culturale chiuso per la mancanza di personale. Tra i firmatari di questa iniziativa spontanea nata tra gli utenti della biblioteca, priva di colore politico, figurano anche il sindaco di Lavagna Gian Alberto Mangiante e il consigliere comunale di maggioranza Luca “Flash” Sanguineti. “La soluzione arriverà a tempo brevissimo, stiamo cercando di reperire le risorse per metterla in atto” garantisce il primo cittadino. Una mobilitazione per chiedere una biblioteca dotata di personale formato che garantisca i prestiti e tutte le iniziative attuale negli ultimi anni, oltre alla presenza della sala lettura. Le firme sono state raccolte in diversi punti della città e non solo: l’edicola di via Roma, l’enoteca Monna Bianca, la cartoleria di via Dante, il Bar Cartoonia, la libreria Fieschi, diverse attività di Cavi e persino dai vivai Gaggero di Carasco. La raccolta firme non si ferma. Domani, sabato 14 settembre, a Conscenti, frazione del Comune di Ne, si svolgerà una iniziativa con la scuola della Val Graveglia dove i presenti potranno aderire all’iniziativa.