Rapallo, due arresti per furto con strappo: recuperati orologi di lusso e contanti

I Carabinieri di Santa Margherita Ligure hanno arrestato in flagranza di reato due marocchini, di
età compresa tra i 27 e i 38 anni irregolari sul territorio dello stato, per furto con strappo in danno di un’anziana vittima.
I fatti risalgono al tardo pomeriggio della giornata di ieri, quando i due soggetti, con precedenti specifici, dopo aver seguito un uomo anziano per le vie del centro di Rapallo, gli sottraevano l’orologio indossato al polso, per poi darsi a repentina fuga in direzione della Stazione ferroviaria.

Gli interventi

L’immediata attivazione del 112 da parte di un passante che aveva assistito alla scena,
consentiva ai militari della locale Stazione Carabinieri, coadiuvati da personale dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia CC di Santa Margherita Ligure, di intercettare i due fuggitivi, che sottoposti a perquisizione personale venivano trovati in possesso di:

-3 orologi, di cui uno marca “TAG-HEUER” del valore di circa 7.000 €;
-345,00€, ritenuti provento di attività illecita.

Uno dei tre orologi recuperati, è risultato oggetto di un secondo episodio di furto commesso nella
stessa giornata dai medesimi autori con lo stesso modus operandi, è stato quindi restituito dai
militari al legittimo proprietario, un 86enne rapallese. L’ operazione si colloca nell’ambito di una più ampia azione di monitoraggio e contrasto ai reati predatori, costantemente condotta dai Carabinieri della Stazione CC di Rapallo, quotidianamente impegnati in un attento e capillare controllo del territorio.
Al termine delle formalità di rito, i due soggetti sono stati tradotti presso casa circondariale Genova Marassi. Gli approfondimenti hanno permesso di scoprire che gli arrestati, nel pomeriggio del 16 giugno, erano stati denunciati dai Carabinieri della Stazione di Genova Carignano per furto in concorso, ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato italiano e porto di armi od oggetti atti ad
offendere. I militari, durante una pattuglia appiedata in via XX Settembre, decidevano di controllare i due soggetti che alla loro visa avevano cercato di darsi alla fuga.

Immediatamente raggiunti, venivano controllati e trovati in possesso di due coltelli a serramanico, una carta di credito svizzera
e indumenti vari appena acquistati con il medesimo mezzo di pagamento. Chieste spiegazioni sull’insolito possesso di tale carta di credito i due fermati non davano alcuna spiegazione plausibile, pertanto i Carabinieri svolgevano un’indagine a seguito della quale scoprivano che la carta di credito era di proprietà di una turista svizzera alla quale i due avevano poco prima rubato la valigia
e il portafoglio posti nel bagagliaio della sua autovettura, parcheggiata in una pubblica via del
centro genovese. La vittima veniva informata dell’accaduto e una parte degli effetti personali rubati venivano riconsegnati.