Rapallo per Paganica: dopo le polemiche riparte la solidarietà

Il pranzo solidale è previsto il 30 settembre: ci sarà anche una delegazione del comune terremotato

Rapallo per Paganica: dopo le polemiche riparte la solidarietà
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Dopo le polemiche e i battibecchi fra alcune associazioni di volontariato ed il Comune stesso per la gestione dei fondi raccolti lo scorso anno, torna il pranzo conviviale di beneficenza per i terremotati: "Rapallo per Paganica".

"Rapallo per Paganica", pranzo solidale il 30 settembre

In data 20 settembre, nel salone consiliare del municipio di Rapallo si è svolto un incontro tra Comune di Rapallo (rappresentato dal vicesindaco Pier Giorgio Brigati e dal presidente del consiglio comunale, Mentore Campodonico), associazioni di volontariato e pubbliche assistenze cittadine sul tema raccolta fondi per iniziative pro popolazioni colpite dal terremoto nel Centro Italia.

«Durante la riunione si è proceduto con una verifica e una conferma dei fondi già raccolti (ad oggi tutti versati nel conto corrente del Comune di Rapallo) e destinati a vari progetti nelle zone colpite dal sisma - spiega il vicesindaco, Pier Giorgio Brigati - Nel corso dell'incontro, rappresentanti del Comune di Rapallo e associazioni interessate hanno affrontato il discorso relativo all'organizzazione di un'altra iniziativa benefica, “Rapallo per Paganica”, per raccogliere fondi destinati alla realizzazione di un lotto della grande area attrezzata dalla Protezione Civile e dal locale Gruppo Alpini per affrontare l'emergenza a Paganica, frazione della Città de L'Aquila. Si tratta di un pranzo solidale, in programma sabato 30 settembre alle ore 13 in due location: Rotonda Marconi, sul lungomare cittadino, e l'area feste nella frazione di Santa Maria del Campo. Il costo del pranzo è fissato in 15 euro per gli adulti e 10 euro per i ragazzi. Il menu verrà pubblicato nel manifesto dell'evento».

Il 30 settembre anche rappresentanti di Paganica

All'evento conviviale di sabato 30 settembre prenderanno parte anche gli alpini di Paganica (che avevano incontrato i rappresentanti di Comune di Rapallo e associazioni lo scorso 27 maggio nella sala consiliare del municipio per illustrare i dettagli del progetto) che serviranno ai tavoli insieme ai volontari delle associazioni aderenti all'iniziativa (le quali contribuiranno anche economicamente all'organizzazione del pranzo benefico), a un consigliere comunale de L'Aquila e ad alcuni rappresentanti della civica amministrazione rapallese.

«Obiettivo sempre ambizioso, contiamo su una folta partecipazione»

«Il risultato che ci proponiamo di raggiungere, ovviamente, non può essere lo stesso ottenuto lo scorso anno sull'onda emozionale con “Amatriciamoci-Insieme per Amatrice” - conclude Brigati – L'obiettivo è tuttavia ambizioso: contiamo quindi in una folta partecipazione per poter contribuire alla realizzazione di una struttura prefabbricata, denominata “Casa Rapallo”, che verrà collocata in un'area dotata di tutti i servizi e pronta per affrontare l'emergenza in una zona, quella di Paganica, in cui lo scorso anno si sono verificate oltre 4000 scosse di terremoto».
«Abbiamo incontrato la delegazione di Paganica lo scorso maggio nel Salone Consigliare: ci hanno commosso la loro testimonianza, la loro forza d’animo e la volontà di ricominciare - sottolinea il Presidente del Consiglio Comunale Mentore Campodonico - Da subito ci è parso doveroso dare un segnale della grande generosità e solidarietà della comunità rapallese. Sono certo che sabato 30 settembre i nostri concittadini, grazie alla preziosa e indispensabile collaborazione delle associazioni, daranno l’ennesima conferma del grande cuore di Rapallo.».

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