Restano gravi le condizioni della donna accoltellata a Riva Trigoso
L'uomo era ubriaco al momento dell'aggressione.
Rimangono gravi le condizioni della donna, ricoverata del reparto di rianimazione del San Martino di Genova, accoltellata al volto e alla testa dal nipote 44enne al culmine di una lite.
La prognosi è riservata: anche la sorella, madre dell'arrestato, ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso di Lavagna per la frattura di una gamba avvenuta a causa di una caduta nel tentativo di difendere la congiunta.
E' emerso che l'uomo era ubriaco al momento della aggressione.
Shock a Riva Trigoso per l'accaduto: nel 1995 il nonno dell'uomo arrestato uccise la figlia, sorella delle donne aggredite ieri sera, con un colpo di pistola che aveva poi rivolto contro se stesso, ma la vecchia arma si inceppò. L'uomo si suicidò appena uscito dal manicomio criminale di Monte Lupo Fiorentino.