Revocato lo stato di grave pericolosità da incendi

La decisione in base alle indicazioni dei Vigili del Fuoco, ma «occorre continuare a tenere alta la guardia»

Revocato lo stato di grave pericolosità da incendi
Pubblicato:
Aggiornato:

Da oggi, giovedì 14 settembre, è revocato lo stato di grave pericolosità da incendi in tutte le province liguri, che era scattato il 17 giugno.

Stato di grave pericolosità da incendi, la revoca sulle indicazioni dei Vigili del Fuoco

Lo ha deciso la Regione Liguria sulla base delle indicazioni arrivate dalla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco. «Viste le mutate condizioni meteo e del terreno – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai – abbiamo ritenuto che potessero essere revocati i divieti legati allo stato di grave pericolosità in modo da consentire agli agricoltori di effettuare quegli interventi necessari alla pulizia dei terreni, per esempio l’abbruciamento di materiale vegetale derivante da lavorazioni agricole e di poter usare attrezzature che possono provocare scintille».

Tuttavia, «nonostante lo stato di grave pericolosità sia superato – continua l’assessore Mai – è necessario continuare a tenere alta la guardia. È stata un’estate abbastanza critica sul fronte degli incendi boschivi, che ha visto fortemente impegnati in operazioni di spegnimento i vigili del fuoco e i volontari dell’antincendio. Purtroppo, sappiamo che la Liguria, visto l’elevato tasso di boscosità, è particolarmente esposta al pericolo degli incendi anche nei periodi non estivi».

Mai dice il vero, e nella riviera di Levante, così come nel resto della Liguria, ben lo si ricorda: basti pensare al picco di incendi avvenuto a gennaio di quest'anno, alimentati dal vento teso e che hanno da noi colpito in particolare la Val Fontanabuona. In totale, in pochi giorni, erano andati in fumo oltre 5mila ettari di bosco in tutta la Liguria.

«In caso di incendio boschivo – ricorda l’assessore Mai - occorre attivare subito il sistema regionale di intervento chiamando il numero unico di emergenza 112 o il numero verde regionale “il Salvaboschi” 800.80.70.47».

Seguici sui nostri canali