Riaprono i confini, Toti chiede ad Autostrade un piano di lavori intensivo per ridurre i disagi

«Ora che i confini tra le Regioni e l’Europa stanno per riaprirsi, la Liguria deve essere pronta a spiccare il volo. Abbiamo bisogno di far ripartire l’economia, per salvare tanti posti di lavoro. Ben vengano i cantieri per la sicurezza delle nostre autostrade, anzi, forse qualcuno a Roma e nella concessionaria doveva pensarci prima, come avevamo chiesto noi, quando il Paese era fermo». Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook.

Riaprono i confini, Toti chiede ad Autostrade un piano di lavori intensivo per ridurre i disagi

«Domani incontrerò di nuovo Società Autostrade a cui ho chiesto un piano di lavori 24 ore su 24, 7 giorni alla settimana, senza domeniche e senza feste, per finire il prima possibile e ridurre i disagi», aggiunge Toti, che poi bacchetta «i ritardi dovuti alle liti politiche» e chiede si sblocchino «subito sconti importanti sui pedaggi finché i lavori non saranno finiti» e la questione concessioni. Ne va di lavori che potrebbero essere finanziati ma sono fermi, secondo Toti, come il casello di Savona-Vado ed il tunnel della Fontanabuona. Infine, il presidente ligure chiede anche il Ministero dia il via alla Gronda «senza altri indugi».