Ricomincia la stagione del noleggio barche
Fabio Storelli torna al lavoro nel Tigullio

"Riprendo l’attività ma il Lockdown mi ha offerto tempo prezioso e ricco di amore da trascorrere con la mia famiglia".
Così Fabio Storelli camoglino, appassionato di mare e pesca, attivo filantropo, titolare della ditta di noleggio imbarcazioni ‘Tlm Nautica’, con sede a Santa Margherita.
"Ho quattro barche, azienda nata nel 2017- spiega l’imprenditore, che vive e respira il mare da quando aveva 4 anni e già sgambettava tra pontili e gozzi.- Solitamente la stagione inizia ad aprile. Lavoro molto con i turisti e i pescatori sportivi, italiani e stranieri. Quest’anno immagino improbabile vedere questi ultimi, ma i clienti affezionati mi hanno già contattato. Il turismo estero è motivo d’orgoglio, ma ritengo rilevante il cliente italiano e penso che si debba incominciare davvero fare qualcosa per attirarlo, nel miglior modo possibile e attivare una sinergia tra operatori del turismo, che potrebbe davvero essere la ricetta vincente".
L’offerta di Storelli, con un po' di coraggio, potrebbe integrarsi con quelle di altri operatori, soprattutto oggi, di fronte al rischio concreto di un inevitabile afflusso ‘cadenzato’ in spiaggia, dettato dalle norme anti Coronavirus. Sulle sue barche, oggi, con l’ultimo decreto Conte, possono salire anche persone non residenti nella stessa casa, purché muniti di mascherine e seguendo le linee nazionali. La ripartenza non è stata lunedì 18 maggio, ma martedì poiché Storelli era ancora impegnato nelle manutenzioni.
"È già tutto pronto – conferma - e in regola con le norme anticontagio, così come è garantita la sanificazione periodica: qui la parola d’ordine è ‘sicurezza’".
Riguardo la densità, è prevista la presenza di una persona per ogni metro lineare della barca, quindi su un natante da 5,30 metri, possono salire sino a 5 persone. Le chiamate sono già numerose, soprattutto da Genova.
"Si percepisce una gran voglia di normalità - chiude Storelli-, negli interessati che chiamano costantemente. Sono felice di ricominciare, ma confesso che in questo periodo di quarantena ho davvero potuto godermi appieno la famiglia, con cui ho trascorso quel tempo prezioso, ricco di amore e affetto, che spesso il lavoro ti ruba. Riparto consapevole di questo dono".
Info: 338 543 6118 e Fb.