Rifiuti edili abbandonati a Montepegli: "Colpa del lavoro nero"
Netto incremento anche per gli ingombranti disseminati in città senza alcuna prenotazione

Circa 40 sacchi di materiale edile e rifiuti speciali abbandonati e poi rinvenuti in un terreno sotto strada di Montepegli.
Un fatto che l’amministrazione ricollega al lavoro nero:
"Il problema è dato dall’affidamento da parte di privati di incarichi a ditte edili che lavorano “in nero”, oppure prive del formulario di identificazione dei rifiuti, che è obbligatorio per il trasporto di rifiuti da parte di imprese o ditte – afferma il consigliere Andrea Rizzi – Il mio appello va quindi ai committenti affinché effettuino verifiche prima di affidare incarichi a determinate ditte; in secondo luogo, ricordo agli stessi committenti che sono punibili al pari delle ditte che hanno commesso il reato".
"Quanto si è verificato è stato visto come un atteggiamento di offesa alla collettività – aggiunge Fabio Proietto, – Ringrazio Roberto Tarella, presidente del comitato frazionale di Montepegli, per averci tempestivamente informati".
Con la fine del lockdown e l’inizio della bella stagione ha subito un’impennata anche l’abbandono indiscriminato di rifiuti ingombranti in prossimità delle isole ecologiche.
"Tutto questo nonostante Aprica offra un servizio di prenotazione (al numero 800 437678) e ritiro degli ingombranti efficace e gratuito – puntualizza Rizzi – Da parte nostra intensificheremo i controlli, ma spero nel buonsenso e nella collaborazione di cittadini e ospiti".