Rifiuti a Moneglia: le segnalazioni dei nostri lettori
Rollandi: «In arrivo gli ecovigili, per monitorare la differenziata»
Conferimento e raccolta dei rifiuti a Moneglia, disagi e polemiche. In questi mesi estivi, complice la presenza di tanti turisti, si sono moltiplicate sui social discussioni su problematiche legate alla gestione dei rifiuti. Abbiamo chiesto direttamente ai cittadini di raccontarci quanto visto, per poterne tracciare una panoramica.
Cassonetti pieni e mancato rispetto della differenziata, opinioni e testimonianze
Due le principali tipologie di segnalazione: cassonetti stracolmi in alcune aree - soprattutto frazionali e periferiche - del paese, e frequente conferimento “selvaggio” dei rifiuti, senza rispetto della raccolta differenziata.
Per quanto concerne la prima questione, un distinguo lo hanno voluto porre proprio alcuni addetti alla nettezza urbana, che sottolineano come non tutti i compiti facciano capo alla stessa ditta (quelli di spazzamento e di raccolta “ordinaria”, ad esempio, fanno capo ad una distinta cooperativa), oltre al fatto che, mentre la raccolta nel centro inizia nelle prime ore del mattino, sulle alture parte più tardi, il che contribuisce agli accumuli. Ma, forse, come alcuni fanno notare proprio per questo in certe aree sarebbero necessari più bidoni nei punti di raccolta per prevenire congestionamenti.
Anche sul mancato rispetto della differenziata ci sono giunte molte testimonianze: rifiuti riciclabili ammucchiati nel secco così come l’opposto, cosa forse anche più grave: «In località Crovetta - è una delle segnalazioni - ho visto buttare il contenuto del bidone dell'organico e della carta nel camion dell'indifferenziata. Subito mi sono sentita un po' presa per i fondelli, poi mi sono presa il disturbo di guardare come vengono buttati i rifiuti: sia l'organico che la carta spesso vengono buttati nei cassonetti in sacchetti di plastica. Sembra ovvio che sia sbagliato ma evidentemente c'è chi non ci arriva, e non credo ci si possa aspettare che l'operatore si metta a smistare i rifiuti, per cui butta tutto nell'indifferenziata. A Sestri sui cassonetti grossi c'è l'elenco di cosa vi si può gettare, già potrebbe essere di aiuto». Poca informazione in questo caso, in altri, come in alcune delle foto nella gallery qui allegata, evidente disinteresse. Una mancanza questa che non facilita il compito della nettezza urbana, che rischia di vedersi accreditare anche colpe non sue.
Foto segnalazione: mancato rispetto della differenziata
Foto segnalazione: cassonetti della carta rotti
Foto segnalazione: cassonetti della carta rotti
Foto segnalazione: problemi differenziata e cassette dei fruttivendoli ambulanti
Foto segnalazione: cassonetti stracolmi con scarso rispetto della differenziata
Foto segnalazione: il bidoncino in prossimità della spiaggia della Secca alle 9 del mattino
Foto segnalazione: il bidoncino in prossimità della spiaggia della Secca come si presenta già dopo mezzogiorno
Rollandi: «Istituiremo gli ecovigli, per informare chi sbaglia in buona fede e sanzionare chi è in malafede»
Abbiamo chiesto un parere all’assessore all’ambiente Luigi Rollandi, che ci ha illustrato la situazione attuale e annunciato alcuni progetti per il prossimo futuro.
«Facciamo periodicamente incontri con la Docks Lanterna, il gestore del servizio, per identificare criticità e problematiche da risolvere - spiega Rollandi - Venivamo da una situazione assai più difficile, dal cambio di gestione nel 2014 il servizio è migliorato e la quota di differenziata è salita dal 39 al 52% circa. Certo, non è ancora soddisfacente, miriamo almeno al 65%, ma quando abbiamo deciso di istituire un sistema tradizionale e non coercitivo sapevamo che la strada da percorrere sarebbe stata lunga».
Ed ecco l’annuncio: «Continueremo a fare informazione, ma presto saranno istituiti anche gli ecovigili, un team concertato fra gestore, Comune e Municipale, con funzione di informare chi sbaglia in buona fede e sanzionare chi è in malafede». Rollandi anticipa anche che è allo studio la possibilità di piazzare fototrappole nelle aree dove sono noti ripetersi scarichi abusivi di ingombranti, e ricorda che per ogni segnalazione la corsia preferenziale è quella dell’Urp comunale: «Non ho dubbi che le segnalazioni siano fatte con spirito costruttivo, e sono lieto si mettano in evidenza problemi e possibili soluzioni, ovunque ciò accada; attraverso il canale istituzionale dell’Urp, tuttavia, le segnalazioni possono venire registrate ed essere prese formalmente in carico. Le segnalazioni che vengano riferite anche attraverso quel canale hanno migliori possibilità di essere rapidamente affrontate».