Riparte la rassegna Uomini e Navi: quest'anno compie 10 anni
Organizzata dalla Lega Navale di Chiavari e Lavagna, raccoglie 8 appuntamenti da novembre a marzo, aperti a tutti
Ritorna la rassegna “Uomini e Navi” promossa dalla Lega Navale di Chiavari e Lavagna: quest'anno la manifestazione, organizzata dalla LNI con il patrocinio del Comune di Chiavari, compie già 10 anni e si va ad intrecciare con un altro importante anniversario, i 120 anni di Lega Navale in Italia.
Appuntamenti aperti a tutti al sabato, inizio alle 17.30, nella sede della Lega Navale di Chiavari
Gli appuntamenti, aperti a tutti, si tengono di sabato e iniziano alle 17.30, nella sede della Lega Navale, nel porto turistico di Chiavari al box numero 51. Un ciclo di incontri dedicati all'uomo e al mare, visto da diverse prospettive. Gli incontri (quest'anno sono otto) sono introdotti da Francesco De Martino, con la collaborazione di Claudia Sanguineti, Mario Duboin e Germano Tabaroni.
Otto incontri da novembre a marzo: tutti gli appuntamenti. Si parte con Viarengo e i monumenti di Chiavari
Si parte sabato 2 dicembre con Giorgio Getto Viarengo che parlerà di “L'evoluzione urbanistica di Chiavari e i monumenti di rappresentanza. La famiglia Ravenna e il bronzo di Francesco Messina dedicato a Cristoforo Colombo”. Si tratta di una ricerca per rileggere l'evoluzione cittadina, con particolare attenzione alle nuove piazze destinate a rappresentare la storia della comunità e i suoi personaggi, in particolare Mazzini e Garibaldi. Nel primo Novecento un nuovo impulso di rinnovamento e la generosità della famiglia Ravenna per dedicare uno spazio dove erigere il monumento a Cristoforo Colombo.
Sagrati e risseu con Mammola e Bernabò
Si continua poi sabato 16 dicembre con Rosangela Mammola e Barbara Bernabò: parleranno di “Prïe de Mâ - Sagrati e Rissêu”. Un viaggio alla scoperta dei rissêu, un "saper fare" artigianale e ligure, attraverso due punti di vista: quello dell'architetto-fotografo (Mammola), che nelle nuove tecnologie riconosce un punto d'incontro con l'Arte, e quello dell'esperta di storia locale (Bernabò) che entrerà più nel merito storico artistico del fenomeno, espressione artistica e simbolica. Sul tema è stato scritto un libro che verrà illustrato durante l'incontro.
Sognatori di isole solitarie: l'avventura di Lajolo e Lombardi
Gli incontri previsti a gennaio sono poi sabato 13, con Anna Lajolo e Guido Lombardi, “Sognatori di isole solitarie”. “Nella prima metà degli anni ’90, le isole più solitarie del mondo, abitate da piccole comunità, tanto lontane dal nostro modo di vivere, sono state mete della nostra attività di documentaristi per il programma GEO della Rai - raccontano -. Partivamo per andare a filmare microcosmi nell’estremo isolamento dell’oceano. Tristan da Cunha, Robinson Crusoe, Pitcairn l’isola degli ammutinati del Bounty, luoghi dall’attrazione fatale, che ti cambiano la testa, e nell’incantesimo dello sconfinato orizzonte marino, fantastichi di rimanere là, in capo al mondo, in una natura aspra a ripensare il senso della vita. Eravamo sognatori di isole. La nostra felicità, il viaggio alla scoperta di un’isola solitaria e dei suoi abitanti”.
L’Epopea dell’idrovolante con Priolo e Lazzari
Sabato 20 gennaio invece Michele Priolo e Franco Lazzari parleranno de “L’Epopea dell’idrovolante – Primati, competizioni, imprese dal 1915 al 1935”. Terminata l’era del dirigibile che aveva visto l’Italia protagonista con progetti e imprese indimenticabili, l’interesse si sposta verso gli idrovolanti che trovano un campo di applicazione privilegiato considerata la natura geografica prevalentemente marina del nostro territorio. Grandi progetti si affiancano a grandi imprese tra cui la Coppa Schneider e la Crociera del Decennale in cui gli Italiani eccellono e il ricordo è ancora oggi motivo di orgoglio.
Bandiere della Marina illustrate da Ciccarelli
Si passa a febbraio: sabato 10 Raffaele Ciccarelli illustrerà l' “Evoluzione storica delle bandiere della Marina Militare e Mercantile”. La conferenza vuol far conoscere attraverso le immagini, accompagnata da un breve excursus di carattere storico, l'evoluzione e l'uso delle bandiere nelle marine militari e mercantile a partire dallo stato sabaudo fino ai giorni nostri.
Le navi Liberty di Bertini
Sabato 24invece Flavio Bertini parlerà de “Le navi tipo Liberty (1941-1945): un’imponente operazione di logistica militare, una svolta nella tecnica delle costruzioni navali e un importante contributo alla ripresa economica del secondo dopoguerra”. La relazione presenta la sensazionale operazione attuata dagli Stati Uniti durante il secondo conflitto mondiale, con la costruzione in serie di centinaia di navi da carico impiegate nei convogli per il trasporto dei rifornimenti in Europa e prende in esame le innovazioni che furono introdotte nella costruzione degli scafi, nonché l’utilizzo di quelle navi da parte degli armatori italiani nei decenni successivi.
Casarino e le tempeste mediterranee
Gli ultimi due appuntamenti: sabato 3 marzo 2018 Alessandro Casarino (Navimeteo) terrà un incontro dedicato a “Le classiche tempeste mediterranee”. La bellezza e la complessità di questi fenomeni naturali non sfigura affatto con gli eventi maggiori che osserviamo nei più vasti oceani. Come, quando e perché si formano queste micidiali tempeste che si abbattono sulle rotte mediterranee sin dagli albori della navigazione.
Chiude la rassegna Andreatta con Morgan e l'ultima Baleniera
Sabato 24 marzo 2018, infine, Ernani Nanni Andreatta parlerà di “Charles W. Morgan, La ricostruzione dell'ultima Baleniera”: la baleniera Charles W. Morgan costruita nel 1841 nei cantieri di F. Zacharias Williams a Bedford, USA. Era lunga 33,5 metri e aveva una stazza di circa 300 tonnellate. L'equipaggio era composto di 35 persone. La Morgan ha avuto una vita di 80 anni navigando in tutti gli oceani del mondo.