Ruba ai pazienti dell’Hospice dell’Ospedale di Chiavari, arrestata operatrice socio sanitaria
Otto furti da maggio 2015, principali vittime i malati terminali: fermata 50enne

La Polizia di Stato ha dato esecuzione al provvedimento di custodia cautelare, in regime di arresti domiciliari, a carico di un’operatrice socio sanitaria di 50 anni, in servizio presso il reparto cure palliative dell’Ospedale di Chiavari.
Ha rubato denaro e preziosi a ricoverati e parenti
La misura cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Genova, è stata originata da una serie di furti di denaro e preziosi, commessi in danno di pazienti ricoverati nel reparto e dei loro familiari, nonché di una stagista presente nella struttura sanitaria.
Otto furti da maggio 2015
A partire dal maggio 2015, i poliziotti del Commissariato Chiavari hanno ricostruito 8 episodi di furto, alcuni dei quali compiuti in danno di malati terminali, a cui sono stati sottratti oggetti affettivi (in una delle circostanze una vera dalla mano del paziente, in un’altra un orologio dal comodino), o denaro dai portafogli, approfittando delle loro condizioni di semi incoscienza.
Fermata il 12 gennaio
Fondamentale, nell’ambito della delicata attività investigativa effettuata, vista la tipologia dei pazienti ricoverati all’interno dell’Hospice, è stata la collaborazione della Direzione Sanitaria dell’Ospedale di Chiavari e di alcuni componenti dello staff del reparto.
Sabato scorso 12 gennaio, i poliziotti del Commissariato Chiavari hanno rintracciato ed arrestato la donna.