Sestri Levante

"Salviamo l'ospedale della val Petronio", manifestazione a Sestri

Presidio per chiedere garanzie sul futuro del nosocomio sestrese: botta e risposta fra schieramenti politici

"Salviamo l'ospedale della val Petronio", manifestazione a Sestri
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Flashmob e presidio questa mattina a Sestri Levante, parte di una annunciata manifestazione che esprime preoccupazione per il futuro dell'ospedale.

"Salviamo l'ospedale della val Petronio", manifestazione a Sestri

Una dimostrazione tecnicamente apolitica, ma che inevitabilmente sulla politica locale si riflette. Tra i partecipanti, infatti, i capigruppo di "Valentina Ghio Sindaco" e "ViviAmo Sestri" Mara Foresta e Luca Ciotoli. Secondo i due rappresentanti di maggioranza «sulla situazione di incertezza riguardante l’organizzazione e la funzione del Polo di Sestri, le risposte sono sempre state parziali e ambigue, sia sulla reale funzione strategica dell’Ospedale di Sestri sia su i tempi di realizzazione dei potenziamenti, annunciati e mai visti, dei reparti già presenti e che già rappresentavano un’eccellenza, pensiamo alla riabilitazione e all’oncologia. Nel frattempo l'ospedale e'stato progressivamente ridimensionato nei suoi reparti e servizi».

«Adesso, le scelte post pandemia prese dalla Giunta Regionale gettano ancora più preoccupazione e incertezza sul futuro e sul ruolo che dovrebbe ricoprire il Polo di Sestri nella Val Petronio e nell’ASL4», chiosano, ma a fare da contraltare vi è il parere di Marco Conti, consigliere di minoranza, si è trattato di una «manifestazione chiaramente politicizzata e strumentale». Per Conti infatti la presenza di rappresentati politici dell'area PD è imperdonabile e «fuorviante», mentre per quanto riguarda il Piano Sanitario in sé «In questa fase di ripartenza ASL 4 ha confermato la ripresa del cronoprogramma, interrotto mesi fa per l’emergenza. Il Piano prevede innanzitutto il mantenimento del nostro ospedale e ne ha delineato una nuova configurazione, con tre cosiddette “attività di elezione”: lo sviluppo della riabilitazione, la presenza di una medicina di media intensità e una forte piastra ambulatoriale e il polo oncologico che diventerà di riferimento dell'intera ASL 4».