Salvini appeso a testa in giù in un manifesto a Recco
Dopo quello di via Roma è stato trovato un secondo manifesto in via della Ne a Recco, indagano i carabinieri
In via della Ne a Recco è stato attaccato un altro manifesto raffigurante il vice presidente del Consiglio e ministro dell’Interno Matteo Salvini e il premier ungherese Viktor Orban appesi a testa in giù e la scritta “Cantina Loreto”.
Dopo quello di via Roma è stato trovato un secondo manifesto in via della Ne a Recco, indagano i carabinieri
È il secondo manifesto di questo tipo, dopo quello di via Roma, che vede protagonista, a sua malgrado, il segretario della Lega. Sul caso indagano i carabinieri di Recco e della compagnia di Santa Margherita Ligure. Secondo il Secolo XIX di oggi, questo secondo manifesto, a differenza del primo, sarebbe stato attaccato con carta adesiva, sulla quale dovrebbero essere rimaste impronte digitali. Al vaglio degli investigatori anche le immagini delle telecamere di video sorveglianza della zona.