Sanmargheritese agli arresti domiciliari per la truffa del Folletto
Con la scusa di vendere un prodotto più nuovo la "banda del folletto" ha truffato centinaia di genovesi
![Sanmargheritese agli arresti domiciliari per la truffa del Folletto](https://primaillevante.it/media/2022/04/truffa-420x252.jpg)
La truffa iniziata due anni fa
C'è anche Gianluca Botto, di Santa Margherita tra gli arrestati per truffa e ricettazione. In pratica, come scrive oggi il Secolo XIX, Botto insieme al "collega" genovese Gabriele Laurianti, entrambi ex venditori porta a porta della ditta che produce Folletto e Bimby ossia la Vorwerk, hanno truffato nel giro di circa due anni centinaia di persone, per lo più anziane.
In pratica i due "colleghi" suonavano alla porta delle persone e, con la scusa di fare loro avere un prodotto nuovo e con maggiore potenzialità, si facevano consegnare l'elettrodomestico e poi sparivano nel nulla, anche perchè non usavano i loro veri nomi sul tesserino.
In alcuni casi i prodotti venivano venduti con la televendita, in altri casi venivano riaggiustati con al complicità dei fratelli Ciancia: Vincenzo, 40 anni, e Benito, 35 anni, anche loro finiti ai domiciliari con l'accusa di ricettazione.