Sciopero dei treni in Liguria: da stasera 24 ore di agitazione

I sindacati: «La società ha proposto soluzioni insufficienti alle carenze di macchinisti e capotreno, oggetto di una vertenza aperta dallo scorso agosto, quando in un solo giorno sono stati soppressi 16 treni per evidenti carenze d’organico»

Sciopero dei treni in Liguria: da stasera 24 ore di agitazione
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Confermato lo sciopero di 24 del personale mobile della direzione regionale ligure di Trenitalia: lo stato d'agitazione perdurerà dalle 21 di stasera alla stessa ora di domani, domenica 26 gennaio.

Sciopero dei treni in Liguria: da stasera 24 ore di agitazione

Gli uffici stampa di Trenitalia assicurano che Frecce e treni a lunga percorrenza circoleranno comunque regolarmente, mentre per i convogli regionali si possono verificare cancellazioni e variazioni, anche se l'impegno è quello di salvaguardare le fasce di maggior traffico e particolarmente delicate. L'effetto "domino" dell'agitazione, per altro, può provocare problemi per alcune ore anche prima dell'inizio e dopo la conclusione formale dell'orario di sciopero effettivo.

L'agitazione, indetta da FILT, UILT, UGL ed ORSA, è dovuta alla conclusione negativa dell'ultimo incontro, lo scorso 22 gennaio, tra sindacati e Rsu sulla vertenza del personale degli equipaggi del trasporto regionale. Secondo i sindacati, «La società ha proposto soluzioni insufficienti alle carenze di macchinisti e capotreno, oggetto di una vertenza aperta dallo scorso agosto, quando in un solo giorno sono stati soppressi 16 treni per evidenti carenze d’organico, conseguenza anche degli errori di programmazione del turn over sulle uscite per pensionamento legate a “quota 100”».

Il sindacato ha contestato «la mancanza di chiarezza rispetto al fabbisogno dichiarato che, se confrontato con le consistenze portate al tavolo dall'azienda, determinerebbe addirittura un inspiegabile esubero di personale, che mal si concilia con il continuo ricorso allo straordinario, le ferie accumulate e il rifiuto di concedere part time ai richiedenti».

«In assenza di soluzioni adeguate - continuano i rappresentanti delle maestranze - come ad esempio l’assunzione di macchinisti già patentati (la formazione richiede 18 mesi) durante la prossima stagione estiva il personale sarà costretto nuovamente a sacrifici enormi. Nonostante gli appelli della Regione al senso di responsabilità delle parti, per garantire un adeguato trasporto ferroviario in una regione martoriata dai noti problemi alla viabilità stradale, Trenitalia – dopo aver sottoscritto un contratto di servizio della durata di 15 anni -continua a sottovalutare l’importanza di un servizio di qualità in Liguria», concludono le associazioni sindacali.

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