Scippo a La Spezia: condannato a 2 anni e mezzo un monegliese
Il giovane, assieme a un'amica di Monterosso, aveva aggredito e scippato un'anziana spezzina per procurarsi il denaro per la droga
2 anni e 6 mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena, per Marcello Taricco, monegliese resosi responsabile di uno scippo a La Spezia.
Taricco si fece forse «trascinare» dall'amica, ma fu pur sempre complice
La condanna a 2 anni e 6 mesi per Marcello Taricco, 21enne di provenienza monegliese, è arrivata ieri, come ha reso noto stamane il Secolo XIX. Il giovane è stato ritenuto complice dello scippo, commesso nel 2013, ai danni di un'anziana, aggredita da Taricco assieme ad una sua amica di Monterosso, Antonella Villani, che è andata a giudizio in un distinto procedimento. I due si erano recato a La Spezia per acquistare dell'hashish ma, per racimolare denaro, ebbero la pessima idea di scippare una vecchietta. Invero, come è trapelato dall'inchiesta, l'idea e gran parte dell'aggressione sono da attribuirsi proprio alla Villani: anzi, come riferito da un testimone oculare, Taricco avrebbe partecipato assai timidamente allo scippo, sin quasi al punto di prestare assistenza all'anziana aggredita. Pure, ad esso ha partecipato, e ad incastrarlo infatti il messaggio ritrovato durante la perquisizione domiciliare sul suo telefonino, indirizzato alla complice di Monterosso: «Voglio la mia parte».
Sebbene il giudice abbia comminato quasi integralmente la pena richiesta dal PM - 2 anni e 6 mesi contro i 3 richiesti - per Taricco, vista la giovane età, a maggior ragione all'epoca dei fatti, è stata concessa la sospensione condizionale della pena.