Se n'è andato il grande fumettista Renzo Calegari
Aveva 84 anni, pochi giorni fa era stato insignito del Premio Speciale alla Carriera nell'ambito del Premio Turio Copello a Chiavari
AGGIORNAMENTO ALLE ORE 19: Contrariamente a quanto inizialmente ribattuto da tutta la stampa locale, nella mattinata di oggi è stata dichiarata la morte cerebrale di Calegari, colpito da un ictus. Tuttavia al momento il celebre fumettista non è ancora formalmente deceduto, poiché occorre - per prassi - il passaggio di almeno 24 ore prima di tale dichiarazione.
Se n'è andato il grande fumettista Renzo Calegari, dichiarata stamane la morte cerebrale. Cofondatore della Scuola chiavarese del fumetto, Calegari era noto in tutta Italia.
Ha firmato storie indimenticabili
Nato il 5 settembre 1933 a Bolzaneto, aveva esordito nel mondo del fumetto nel 1954. Da allora, collaborando con grandi sceneggiatori come Gianluigi Bonelli, Giancarlo Berardi e Claudio Nizzi, aveva creato una galleria di storie e personaggi che hanno arricchito la fantasia di molti. Tra le firme dell'indimenticabile "Storia del West" ha disegnato migliaia di epopee storiche, western e avventurose per pubblicazioni come "Il Giornalino", "Orient Express", "Skorpio" e innumerevoli serie classiche di Bonelli editore, regalando a generazioni di lettori straordinarie emozioni.
L'altro amore, la politica
Ma oltre al fumetto, Calegari era attivo anche nel mondo della politica locale: tra i suoi ultimi impegni, quello di presidente dell'associazione culturale politica "Il Bandolo".
Di recente era stato insignito del "Premio Speciale alla carriera" nell'ambito del Premio Turio Copello a Chiavari
Sabato 30 ottobre era stato insignito alla Società Economica di Chiavari del Premio Speciale alla carriera nell'ambito del Premio Turio Copello con la motivazione:
"Uno dei grandi Maestri del Fumetto Italiano, ha creato meravigliose pagine di letteratura disegnata: un artista che, con umiltà, passione e grande talento pittorico, ha evocato epoche lontane e in particolare l'epopea del Far West, dimostrando come il fumetto possa elevarsi a cultura e arte. Oltre che l'artista si vuole premiare anche l'insegnante appassionato, autentico maestro d'arte e di vita, che si è espresso anche nella Scuola Chiavarese del Fumetto, di cui è stato cofondatore dopo aver aperto a Chiavari, nel 1990, lo studio 'La Cittadella'. Nonostante l'età, trasmette ancora la sua passione civile e artistica collaborando con le scuole".
Un ampio servizio sarà dedicato sul prossimo numero de Il Nuovo Levante, in edicola venerdì prossimo.
(Nella foto, Calegari durante la consegna del premio all'Economica di Chiavari sabato scorso)