Sestri Levante, firmata l'Intesa per la tutela del tessuto commerciale del centro storico cittadino

Le vie coinvolte limiteranno la nuova introduzione di attività commerciali lontane dalle caratteristiche del tessuto locale. No a phone center, sexyshop, compro oro, sale scommesse, accessori per telefoni cellulari

Sestri Levante, firmata l'Intesa per la tutela del tessuto commerciale del centro storico cittadino
Pubblicato:

Dopo il periodo di elaborazione e confronto fra enti coinvolti e categorie, oggi a Sestri Levante la firma dell'Intesa per la tutela del tessuto commerciale del centro storico.

L'Intesa firmata

Comune, Regione e Camera di Commercio hanno firmato l’Intesa tra gli Enti per individuare le zone di particolare valore archeologico, storico, artistico, paesaggistico da sottoporre a specifici vincoli per l’insediamento di attività commerciali, redatta con la collaborazione di Soprintendenza, ASCOM e Confesercenti. L’Intesa estende il raggio di azione del Patto d’Area siglato nel 2015 sia dal punto di vista delle aree coinvolte che delle caratteristiche che gli esercizi commerciali dovranno avere per rispettare il pregio paesaggistico e storico della zona in cui si trovano.

Chi è coinvolto: le vie limiteranno la nuova introduzione di attività commerciali lontane dalle caratteristiche del tessuto locale

La nuova Intesa amplia quindi l’area del centro storico sottoposta a vincolo: sono coinvolti corso Colombo, via Asilo Maria Teresa, via XXV Aprile, via della Chiusa fino al civico 31, vico Lombardo, via Cappuccini fino al civico 43 incluso, via Garibaldi, piazza Matteotti, vico Bottone, via Palestro, via Cappellini, vico Macelli, via Penisola di Levante, via Portobello, piazza Dina Bellotti, vico Marina di Ponente, piazza Marsala, via Byron, via Hans Christian Andersen, vico del Coro, piazza Cavour, piazza Avv. Marcello Rizzi e galleria Spagnoli.
Le vie oggetto dell’Intesa saranno quindi soggette a misure per la tutela dei caratteri storico, architettonici, ambientali, limitando la nuova introduzione di attività commerciali lontane dalle caratteristiche del tessuto locale, con l’obiettivo di salvaguardare l’identità culturale e le peculiarità del territorio, guardando al contempo alla qualificazione del comparto commerciale e la valorizzazione delle tradizioni e produzioni locali.

No a phone center, sexyshop, compro oro, sale scommesse, accessori per telefoni cellulari

L’Intesa prevede una serie di attività che non potranno essere esercitate nell’area del centro storico, come phone center, sexyshop, compro oro, sale scommesse, accessori per telefoni cellulari. Tutte le nuove aperture saranno soggette a specifica autorizzazione rilasciata dallo Sportello Unico Attività Produttive di Sestri Levante che esaminerà la conformità del tipo di attività alle caratteristiche richieste dall’Intesa.

L’Intesa si propone inoltre di creare un gruppo di lavoro composto dall’amministrazione comunale e dai rappresentanti delle categorie commerciali sul tema del decoro delle vetrine e delle occupazioni di suolo pubblico del centro storico per definire le tipologie di arredo per l’esposizione e relativi colori, materiali e modalità di collocazione.