Cultura

Sestri Levante, ventesima Giornata del Centro di Studi sulla Fortuna dell'Antico

All'ex Convento dell'Annunziata alle ore 9 di domani, venerdì 15 marzo

Sestri Levante, ventesima Giornata del Centro di Studi sulla Fortuna dell'Antico
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Venerdì 15 marzo alle 9, nella suggestiva cornice del Convento dell’Annunziata di Sestri Levante, si terrà l’annuale Giornata del Centro di Studi sulla Fortuna dell’Antico, ideato dal compianto latinista fiorentino Emanuele Narducci, che si svolgerà in collaborazione con il Liceo “Marconi-Delpino” di Chiavari.

All'ex Convento dell'Annunziata alle ore 9 di domani, venerdì 15 marzo

Grazie alla feconda collaborazione con il Comune di Sestri Levante e Mediaterraneo Servizi, il Centro di Studi sulla Fortuna dell'Antico, attivo fin dal 2004, si propone lo scopo di illustrare la grande eredità che la civiltà greco-latina ha lasciato nelle diverse espressioni intellettuali della cultura moderna, dalla letteratura, alla filosofia, alla storia, al teatro.

Anche in questa Ventesima Giornata, viene posto al centro dell’attenzione il rapporto dell’antico con la memoria (e la storia), passando attraverso varie culture, secondo la prospettiva multidisciplinare che è caratteristica di tutti gli incontri del Centro sestrese.

Altro elemento distintivo del Centro di Studi sulla Fortuna dell’Antico è l’assegnazione ogni anno di diverse borse di studio per favorire la partecipazione di giovani studiosi: sono più di cento, a partire dal 2004, i premiati e, in occasione della Ventesima Giornata, si è deciso di scegliere come relatrici sei studiose, oramai ampiamente accreditate nella comunità scientifica, che sono state a loro volta borsiste nelle passate edizioni.

Dopo i saluti della Autorità e della Preside del “Marconi-Delpino” Paola Salmoiraghi, la relazione d’apertura sarà tenuta da Barbara Del Giovane, professoressa associata di Letteratura Latina all’Università di Firenze, che parlerà dell’influsso di Cicerone nell’epistolario di Petrarca. Si sposterà, invece, su Plutarco e su forme curiose di ricezione delle sue note “Vite Parallele” nella cultura sarda del ‘500 la relazione di Valeria Melis (Università di Cagliari). La sessione del mattino sarà conclusa dalla storica dell’arte triestina Ermanna Panizon, la quale parlerà del recupero dell’antico nella produzione artistica dei Carracci.

Nel pomeriggio, invece, le relazioni si sposteranno verso età più vicine: inizierà Alice Borgna (Università del Piemonte Orientale), che parlerà del complesso rapporti tra genitori, figli e studi letterari dall’antichità fino alla scrittrice Bianca Pitzorno. Seguirà poi l’intervento di Concetta Longobardi (Università di Napoli “Federico II”), che parlerà della fortuna dei miti di Cinira, Mirra e Adone. Concluderà i lavori la latinista cremonese Maria Jennifer Falcone, che si occuperà della fortuna delle “Metamorfosi” di Ovidio negli allestimenti della danza contemporanea, in particolare nell’opera del coreografo e ballerino fiorentino Virgilio Sieni.

La Giornata di Studi, grazie alla collaborazione col Liceo “Marconi-Delpino”, è riconosciuta come aggiornamento per gli insegnanti della scuola superiore.

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