CAMOGLI

Si tuffa dagli scogli di Punta Chiappa e batte la testa sulle rocce

Fortunatamente rimasto cosciente, l'uomo è riuscito ad emergere dall’acqua e a guadagnare la riva, seppur ferito al capo. Immediati i soccorsi

Si tuffa dagli scogli di Punta Chiappa e batte la testa sulle rocce
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Una domenica impegnativa per gli uomini della Guardia Costiera di Genova, che ieri sono intervenuti a più riprese, sia nelle acque del levante che del ponente genovese, per prestare soccorso ed assistenza in seguito a numerose segnalazioni pervenute tramite il numero blu 1530 da parte della cittadinanza.

A Camogli si tuffa dagli sogli e batte la testa sulle rocce

A Camogli, tempestivo intervento del GC A96, battello veloce in forza presso l’Ufficio Circondariale Marittimo di Santa Margherita Ligure, inviato a soccorrere un uomo di nazionalità albanese, il quale –tuffatosi dagli scogli di Punta Chiappa – ha battuto rovinosamente la testa sulle rocce. Fortunatamente rimasto cosciente, l'uomo è riuscito ad emergere dall’acqua e a guadagnare la riva, seppur ferito al capo.

La sala operativa di Genova ha coordinato l’arrivo sul posto della idroambulanza della Croce Verde camogliese, allertata dal 118, e del dipendente battelloGC A96, che hanno recuperato il ferito. L'uomo è stato quindi portato in sicurezza al porticciolo di Camogli, dove atteso da un’autombulanza, in codice giallo  lo ha trasportato all’ospedale civile San Martino di Genova, per i successivi accertamenti e cure.

A Pegli recuperato un gonfiabile con due ragazzi

Altrettanto fortunata l’avventura di due ventenni, anch’essi stranieri: alle ore 20 circa i due ragazzi, nel tentativo di recuperare un gonfiabile, sono stati spinti a largo dal vento di tramontana nelle acque dinanzi a Pegli. Numerose le segnalazioni pervenute in sala operativa da cittadini che hanno assistito alla scena da terra, preoccupati per i due ragazzi in difficoltà. Prontamente allertata,la motovedetta sar cp 830 li raggiungeva e li recuperava, nonostante tutto in buono stato di salute, consegnandoli al personale del 118, intanto inviato al molo Archetti di Pegli, per accertamenti sanitari.

La Guardia Costiera raccomanda, specie in giornate con ventilazione da terra come quella di ieri, di prestare la massima attenzione per poter godere sempre in sicurezza del mare.

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