Sicurezza, dalla Regione stanziamenti anche per Rapallo, Chiavari e Sestri
«Gli agenti di polizia locale sono chiamati a svolgere compiti diversi e complessi in materia amministrativa, giudiziaria, stradale, ambientale, tributaria oltre alle funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza»
Sicurezza, un milione di euro dalla Regione ai Comuni per interventi sulla sicurezza integrata. 180mila euro a Rapallo, Chiavari e Sestri Levante.
180mila euro a Rapallo, Chiavari e Sestri
Uno stanziamento da 1 milione di euro destinato ai Comuni con oltre 15mila abitanti per interventi per la sicurezza integrata, nell’ambito dello schema di Accordo da stipulare attraverso la Prefettura di Genova. È quanto previsto nell’argomento che domani la vicepresidente e assessore alla Sicurezza Sonia Viale porterà in Giunta per l’approvazione. «Si rafforza l’alleanza tra Regione e Comuni liguri: l’obiettivo di questo documento – spiega l’assessore Viale - è attivare una ‘rete’ di sicurezza, attraverso il dialogo tra Istituzioni, potenziando anche l’integrazione tra Forze dell’ordine e Polizie Locali, che svolgono un ruolo fondamentale per la promozione del sistema integrato di sicurezza delle città e di tutto il territorio regionale. Gli agenti di polizia locale sono chiamati a svolgere compiti diversi e complessi in materia amministrativa, giudiziaria, stradale, ambientale, tributaria oltre alle funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza. Per questo, su input del presidente Toti, è stato stanziato 1 milione di euro: si tratta di risorse destinate prioritariamente alle dotazioni tecnologiche e alla formazione della Polizia locale, per realizzare un ‘Patto per la sicurezza’ che aiuti i sindaci nei nuovi compiti affidati loro dal governo in tema di ordine pubblico».
Fino a 60mila euro ciascuno, per un totale di 180mila euro, andranno ai Comuni di Rapallo, Chiavari e Sestri Levante.
«Abbiamo individuato i Comuni sopra i 15mila abitanti quali principali destinatari dei finanziamenti – spiega l’assessore Viale - con l’impegno da parte loro a presentare i progetti insieme ad almeno altri due comuni del loro territorio: in questo modo saranno coinvolti 30 comuni a livello regionale. Per illustrare questa iniziativa mi recherò in ciascun comune capofila, accompagnando il percorso di redazione dei progetti».
Gli investimenti potranno riguardare esclusivamente interventi per la sicurezza integrata relativi a: litorali, parchi, aree pedonali o spiagge oltre che alla videosorveglianza mobile. Gli investimenti dovranno essere previsti nella programmazione pluriennale del Comune ed essere approvati dal Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica che esprimerà un parere, prima dell’invio della richiesta alla Regione. L’approvazione definitiva spetterà alla Giunta regionale.
L’Accordo avrà durata triennale e prevede anche l’implementazione e omogeneizzazione dei sistemi di videosorveglianza, l’aggiornamento professionale integrato delle Forze dell’Ordine e della Polizia Locale, la rimodulazione dei presìdi di sicurezza territoriale e l’attivazione di politiche di inclusione sociale.