Sono tre ragazzi i piromani della sede del Bagnun
Avrebbero agito per vendicarsi dopo essere stati redarguiti per essere saliti sui tavoli con le biciclette
Identificati gli autori del rogo che ha ridotto in cenere la sede del "Bagnun" a Riva Trigoso: si tratta di tre ragazzi di 16 e 17 anni, stranieri. Secondo quanto appreso, avrebbero appiccato l'incendio per vendicarsi di essere stati redarguiti due settimane prima dai soci visto che i tre ragazzini avevano danneggiato e forzato la porta oltre a salire sui tavoli con le biciclette.
Sarà la Procura della Repubblica per i minori ad occuparsi dei tre che sono stati identificati da carabinieri e polizia urbana grazie al circuito di videosorveglianza che copre l'intera frazione.
L'incendio, che ha letteralmente raso al suolo la baracca di legno, avrebbe potuto avere conseguenze tragiche per loro e per i vigili del fuoco accorsi: infatti nella sede si trovavano alcune bombole di gas per la preparazione dei piatti.
A Riva Trigoso intanto si sta predisponendo l'opera di bonifica del materiale ligneo e ferroso rimasto e alla messa in sicurezza dell'area in vista della imminente stagione balneare.
L'amministrazione comunale si è impegnata a ricostruire lo storico pentolone utilizzato per la sagra del Bagnun che è confermata per penultimo weekend di Luglio. Lunedi il sopralluogo dei tecnici dell'assicurazione per stabilire l'indennizzo a favore del Comune.