Sori, una grande manifestazione silenziosa contro la violenza sulle donne

«No alla violenza sulle donne: fatevi avanti». Fervono i preparativi per la grande manifestazione di protesta silenziosa e questo è l'invito per aderire, entro fine mese, all'evento: «Un giorno sarò libera».

Sori contro la violenza sulle donne

Si cercano adesioni e persone, per la giornata di sabato 25 novembre, quando il borgo dichiara nuovamente: ‘No alla violenza contro le donne’. Si prepara un'installazione di «Fiber Art» che sarà posta in punti strategici del paese: presso l'atrio del Comune, in sede della Pro Loco e a scuola. «Il vostro filo - dicono gli organizzatori Maria Mennella e Roberto Pasini - e il vostro nome andranno a far parte dell'opera, presentata venerdì 24 novembre: nodi che ci legheranno insieme in una ennesima dimostrazione di civiltà e generosità di Sori e i suoi cittadini.

Per partecipare alla silenziosa manifestazione di protesta contro un fenomeno dilagante, basta collaborare offrendo un gomitolo di filo rosso, (il colore simbolo della campagna) meglio se di recupero, da porre nel contenitore. Utilizzate i cartellini a disposizione e scrivete il vostro nome depositando anch'esso nella scatola». Ci sono ancora tre settimane di tempo: benvengano gli uomini.