Sori, caso piscina: condannato a 8 mesi l'ex sindaco Castagnola
Assolti tutti gli altri imputati per il presunto "furto" dei rifornimenti di acqua: l'impianto era stato (mal) costruito così 30 anni prima
8 mesi di reclusione: è la condanna arrivata ieri in primo grado all'ex Sindaco di Sori Luca Castagnola, a cui erano contestati 85mila euro ricevuti truffaldinamente dalle casse pubbliche grazie ad assunzioni fittizie. Caduti invece, come spiega il Secolo XIX di oggi, i capi di accusa verso tutti gli altri imputati nel caso Piscina, assolti infatti sia l'ex assessore al bilancio Paolo Pessina che il presidente della Rari Nantes Guido Polipodio ed il padre Bruno, all'epoca dei fatti vicesindaco. L'accusa prefigurava infatti il furto dell'acqua al Comune, in quanto ad essa era collegato il rifornimento della piscina: un conto salato di 38 mila euro (che poi la Rari Nantes ha restituito) che inizialmente era stato coperto dal Comune stesso. Nessuna responsabilità ed intenzionalità da parte degli imputati, tuttavia: la risultanza processuale è stata infatti che l'impianto era stato così costruito 30 anni prima, e dunque gli imputati stessi non potevano averne colpa.