Sostegno trasversale al sindaco Katia Piccardo dopo le offese novax
Parole di solidarietà da Lista Toti, Cgil e Regione Liguria dopo gli attacchi

Dopo l'Anci anche la Cgil, la Lista Toti e la Regione Liguria stessa hanno diffuso comunicati di sostegno e solidarietà al Sindaco di Rossiglione Katia Piccardo per le offese di ignoti novax che hanno affisso volantini con insulti a lei indirizzati sui manifesti del Giorno della Memoria. Il sindaco Piccardo è una sostenitrice della prima ora - anche con atti dimostrativi in prima persona, come la foto che riportiamo a corredo dell'articolo - della campagna vaccinale e dell'obbligatorietà del Green pass
La solidarietà dei consiglieri della Lista Toti
"Come consiglieri regionali e come personalità delle istituzioni vogliamo far pervenire al sindaco di Rossiglione, Katia Piccardo, la nostra più piena solidarietà e la nostra vicinanza, dopo l'attacco folle e sconclusionato che ha ricevuto nel paese che amministra, attraverso i volantini no-vax che sono stati affissi sopra i manifesti che ricordavano la Giornata della memoria", dichiara il gruppo in Consiglio regionale della Lista Toti Liguria.
"Appare assurdo e incomprensibile, ma in Italia c'è ancora chi continua a portare avanti questo parallelismo ignobile tra le persecuzioni razziali che caratterizzarono la shoah e i protocolli adottati dal Governo e dalle istituzioni locali per arrestare la pandemia da Covid. - concludono i consiglieri regionali arancioni - Condanniamo con forza le gravi affermazioni e le accuse deliranti che vengono mosse nei confronti del sindaco Piccardo e, nell'esprimere il nostro sostegno, confidiamo che i responsabili possano venire identificati nel minor tempo possibile".
L'intervento della Regione Liguria
“Vicinanza e solidarietà al sindaco di Rossiglione Katia Piccardo da parte di Regione Liguria in merito al volantino affisso la notte scorsa sopra i manifesti dedicati dal Comune della Valle Stura alla Giornata della Memoria.
Con l’auspicio che gli autori del gesto vengano quanto prima individuati, si esprime profonda indignazione per le affermazioni inaccettabili riportate, che, paragonando il green pass alla follia nazista, dimostrano profonda ignoranza e offendono gravemente milioni di vittime della Shoah.
Regione Liguria continuerà a percorrere convintamente la strada delle vaccinazioni, l’unica in grado di salvare vite e superare l’emergenza sanitaria, applicando senza esitazioni le disposizioni nazionali sul certificato verde”.
Le parole di solidarietà della Cgil ligure
“Il susseguirsi di episodi inneggianti la dittatura fascista e l’ideologia nazista impone un deciso cambio di passo. L’escalation nefasta composta di mal celati saluti nazisti anche dentro le istituzioni pubbliche, minacce a rappresentanti delle istituzioni, attacchi vigliacchi alle sedi sindacali, non possono essere relegati a goliardate. Nemmeno il pesante clima sociale che stiamo vivendo in pandemia giustifica l’equiparazione delle misure a contenimento del covid con le deportazioni nazi-fasciste.
Le istituzioni non possono continuare ad eludere il problema e devono farsi carico di trasmettere i valori democratici contenuti nella Carta Costituzionale alla base della civile convivenza. La nostra solidarietà va alla Sindaca Piccardo e a tutti quelli che subiscono simili attacchi, vili e oltraggiosi”.

